• Date e orari: Sabato 22 Luglio 2023 dalle 20:00 alle 23:00

• Dove: presso B&B Antico Sentiero – Via Monte Albano, 191 – Cesena

• Docente: Catia Massari

• Quota di partecipazione: € 40
– Le iscrizioni devono pervenire necessariamente entro le ore 12:00 del giorno prima
– Eventuali disdette da parte del partecipante vanno comunicate almeno 24 ore prima dell’incontro. In caso contrario la quota di iscrizione non verrà restituita

Descrizione

Sabato 22 Luglio 2023 faremo una serata dedicata a Maria Maddalena presso il B&B Antico Sentiero di Cesena.

Il 22 Luglio è stata ripristinata la figura di Maria Maddalena dopo che, la Santa Romana Chiesa Apostolica  Cattolica, aveva per due secoli dissacrato la figura di questa donna che aveva una sola pecca, essere nata donna e essere stata al fianco di Yeshua, l’ebreo che noi conosciamo meglio con il nome di Gesù il Cristo, il Maestro.

La serata si svolgerà dalle 20:00 alle 23:00 e sarà condotta da Catia Massari consulente in medicina integrale con la collaborazione di Livia Balboni per “la cerimonia del cacao”.

Contributo per la serata € 40

Programma

• ORE 20:00 ARRIVO IN B&B SEGRETERIA
• ORE 20:30 APERICENA IN SINTONIA CON L’ENERGIA DI MARIA MADDALENA
• ORE 21:30 VIAGGIO SCIAMANICO CON TAMBURO E OLI ESSENZIALI “INCONTRO CON LA FIAMMA GEMELLA”
• ORE 22:00 RITUALE DI MARIA MADDALENA “ CERIMONIA DEL CACAO”
• ORE 22:30 CERCHIO DI CONDIVISIONE
• ORE 23:00 ATTO SIMBOLICO IN CHIUSURA DEL CERCHIO

Chi era Maria Maddalena?

Maria di Magdala è stata la prima donna discepolo e la prima a vedere Gesù risorto. Il suo nome è l’unico ad essere comuni in tutte le fonti ed è stata l’unica ad aver avuto un legame privilegiato con Gesù. Lei rappresenta un canale che unisce la terra con il cielo, il corporeo con il divino e che apre la dimensione della guarigione.

Per un lungo periodo la figura di Maria Maddalena è stata identificata come la peccatrice penitente, simbolo di sottomissione e pentimento. Rappresenta inoltre il simbolo della redenzione del peccato e del preludio della nuova vita spirituale che si libera dalle tentazioni e dalle oppressioni di questo mondo.

Le reliquie sono state venerate in Provenza, a Saint Maximin La Sainte Baume, in un luogo dove, verso la metà del XIII secolo è stata eretta una basilica. Nel 1295, papa Bonifacio VIII convalidò le reliquie che vennero custodite all’interno della stessa basilica.

Oggi la santa è la patrona dei penitenti, particolarmente adorata nella chiesa d’Oriente. Uno dei culti più antichi dedicati a Maria Maddalena risale alla fine del IV secolo e riguarda i riti della chiesa orientale la seconda domenica dopo la Pasqua, la domenica delle mirofore. In quel giorno si commemoravano le donne che il giorno seguente alla morte di Gesù si recarono al sepolcro con gli unguenti per imbalsamarlo. Tra loro, Maria Maddalena era quella più rinomata tanto che la ritroviamo in tutti e quattro i vangeli canonici.

Il primo centro per la venerazione della santa fu a Efeso, il luogo dove si pensava vi fosse la sua tomba, all’interno della grotta dei Sette Dormienti.

Anche in Occidente si venera Maria Maddalena. Il suo culto si diffuse grazie all’Ordine dei Frati Predicatori che l’annoverò tra i suoi patroni. Nella liturgia bizantina è soprannominata “l’Apostola degli apostoli” per via del grande incarico di annunciare la risurrezione di Gesù.

Cosa faremo durante la serata

L’intento di questa serata è quello di rivalutare la redenzione dal peccato e liberarci da credenze e false informazioni che hanno condizionato tante nostre scelte. L’influenza dell’energia sessuale come sporca e conduttrice di atti impuri, l’unione dei corpi come qualcosa di lussurioso e peccaminoso, il godere della materia come qualcosa di dannoso e poco spirituale.

Rivaluteremo quindi il significato di “peccare” e porteremo alla Luce le nostre potenzialità perché di fatto nessun Essere Umano, uomo o donna che sia è “Mancante” ma ognuno di noi è Espressione della Divina intelligenza Cosmica che ha due espressioni in Sé, una femminile e una maschile.

L’Apericena sarà preparato osservando i cibi che più di tutti gli altri espandono la carica vitale e sessuale presente in ogni essere vivente, gli umani hanno in più la capacità di discernimento nel momento in cui si apprestano a vivere la propria energia vitale, cioè l’energia che dà la vita a tutto quanto su questo pianeta e non solo, saranno piccoli bocconcini golosi vegetariani che includeranno i profumi, gli aromi e le informazioni vibrazionali degli alimenti impiegati, accompagnati da bevande che avranno le stesse funzioni, rendere i partecipanti consapevoli della propria pulsione vitale e sessuale che dà la vita ad ogni idea e progetto.

Dopo aver goduto del cibo condiviso ci appresteremo a fare esperienza della nostra parte Vitale attraverso il Viaggio Sciamanico che ci porterà a percepire in noi la Fiamma Gemella, come lo erano Maria Maddalena e Yeshua, per poter conoscere lo Spirito dello Sposo e della Sposa Sotterranea e riconoscere la bellezza dell’unione in noi.

Proseguiremo la serata praticando un Rituale in onore di Maria Maddalena con “La Cerimonia del Cacao”

Cos’è la Cerimonia del Cacao?

È un Viaggio alla scoperta di Sé.

Una Cerimonia è l’apertura di uno spazio Sacro tramite l’intenzione: permette di entrare in contatto col sacro, passando da uno stato di disconnessione a uno di profonda connessione con la natura, gli altri esseri umani, sé stessi e la vita stessa.​ Per decine di millenni le cerimonie hanno rappresentato uno strumento universale per aiutare le comunità a superare il cambiamento e ad accogliere l’inizio di nuovi cicli, creare un ponte fra il mondo materiale in cui viviamo e il mondo sottile, il “divino”.

La pianta del Cacao è una Pianta Maestra delle tradizioni del Centro America e Mesoamerica, i suoi semi sono stati venerati per migliaia di anni, un tempo era considerato una vera e propria divinità. Il cacao è noto in molte culture per essere una potente pianta medicinale. E’ una pianta che invita a scoprire nuove parti di sé e a ridefinire le relazioni. A partire da queste nuove consapevolezze aiuta cambiare il modo in cui si guarda il mondo.

Il Cacao Cerimoniale non è cioccolato

Nella sua forma più pura, il cacao è un concentrato di nutrienti, vitamine, minerali e antiossidanti. Il Cacao Cerimoniale è una sostanza genuina proveniente dal Sud America, coltivata in piccole piantagioni familiari che lo curano con amore e passione. Quando viene raccolto, gli anziani del villaggio cantano alla Pianta Medicina gli antichi Icaros (canti medicina) come è nella loro tradizione.

​I suoi effetti espansivi favoriscono apertura emotiva e si possono vedere più chiaramente gli aspetti dei propri temi personali, stimolando la propria saggezza interiore.

Condivideremo le esperienze fatte in Cerchio concludendo la serata con un Atto Simbolico.

Che cosa si intende per Atto Simbolico?

“Il simbolo serve a mettere insieme, a legare. E’ Il legame a fare da perno nei passaggi dal simbolo al rituale, dal rituale ai riti e dal rito al mito.”
– Mariano Indelicato –

L’etimologia del termine simbolo fa riferimento a ciò che unisce. Il simbolo, quindi, serve a mettere insieme, a unire, a legare, a creare un legame. Se crea legame, il simbolo è un dono o, al contrario, quest’ultimo è un atto simbolico.