Teatro Terapia: cos’è
Il teatro terapia è un modo per imparare a conoscere se stessi, per prendere poi conoscenza del mondo con una intensità e verità differente.
È la prima forma di comunicazione delle emozioni, per questo è sicuramente una delle più efficaci sfumature di psicoterapia utilizzate dall’uomo nel corso della storia.
Il teatro consente di uscire dalla zona di comfort in modo totalizzante, sbalorditivo e assolutamente utile.
Consentendo di metterci a confronto con pulsioni e istinti che ci caratterizzano prendendo atto di vizi e debolezze.
La psicologia unita al teatro è uno strumento di grande forza per intervenire e provocare un cambiamento. Ed è proprio qui che il teatro diviene teatro terapia.
Con il teatro si mettono in scena, all’interno di un gruppo, le esperienze vissute, le paure e le emozioni.
Attraverso questa tecnica si lavora sull’educazione alla sensorialità e alla percezione del proprio corpo e voce. Ci si avvale di forme d’arte come la danza, la poesia e la musica.
Nel corso di una improvvisazione teatrale si sperimentano situazioni e stati d’animo nuovi, mai provati prima, che non esistono nella vita quotidiana.
Il teatro terapia crea la possibilità di scoprire comportamenti nuovi, reazioni mai avute prima promuovendo la nuova esperienza che andrà a creare un bagaglio nuovo al percorso di vita.
In sostanza:
Se si è capaci di gioire nel teatro lo saremo anche nella vita e viceversa.
I Benefici del Teatro Terapia
Benefici Sociali
Questo tipo di percorso si può applicare sia in ambito riabilitativo che terapeutico.
Consente di evolvere attraverso la connessione sociale con altre persone, incrementando l’interazione con il prossimo.
Acquisendo una maggiore percezione della propria persona e degli altri.
Attraverso il teatro terapia i soggetti si mettono in gioco arrivando alla possibilità di ridere anche di loro stessi.
Benessere motorio
Affidandosi a una guida – o trainer – consapevole di funzioni di fisiologia articolare di base, con l’aggiunta di qualche conoscenza olistica, il teatro terapia diviene una forma completa per fare un lavoro su se stessi lavorando anche sul corpo.
Voce e Respiro
Sono componenti fondamentali del teatro e andrà loro dedicata attenzione e dedizione per completare il percorso.
Perché fare Teatro Terapia?
Il teatro terapia è un percorso che non punta a trasformare le persone in attori o farli sentire tali, ma intraprendere un percorso che porta vitalità, scoperta e conoscenza.
Nello psicodramma il soggetto “interpreta” sé stesso, rappresentando la propria dinamica psichica.
Il teatro terapia fonde sapienza e umanità, l’attore in scena agisce su sé stesso improvvisando parti individuali o interagendo con gli altri attori.
Il lavoro si divide in tre fasi:
- pre espressiva: fase di studio di un nuovo linguaggio corporeo, la messa in scena e la meditazione
- fase espressiva: improvvisazione e creazione del personaggio
- post espressiva: dopo la messa in scena si analizza ciò che è avvenuto durante lo spettacolo
In tutti i processi entra in gioco la creatività personale e attraverso il gruppo emergono nuovi lati di personalità.
Ottobre sarà il mese di partenza per gli incontri di Teatro Immaginale
Che cos’è il Teatro Immaginale?
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore». La parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare orazioni.
Nell’antichità i greci rappresentavano attraverso le immagini le scene della vita quotidiana, in modo che lo spettatore potesse essere l’osservatore che osserva l’osservato. Questo faceva si che ci si potesse rendere conto di determinate modalità che portavano a determinati effetti. Effetti sia drammatici che comici senza togliere nulla alla passione e al romanticismo.
In Accademia Eidos, tra Rimini e Cesena, abbiamo elaborato un programma di serate dove sperimenteremo le nostre storie di vita quotidiana. Per darci la possibilità di esorcizzare determinate situazioni che generano comportamenti tossici e distruttivi.
Lo scopo è di portare guarigione a noi stessi e agli altri attraverso la relazione. Questo comporta una volontà di mettersi in gioco senza temere nessun effetto sgradito. Al contrario, pacificare quegli spiriti che abbiamo ferito inconsapevolmente.
La messa in atto di una situazione che ci crea disagio può portare a trasformare la stessa situazione al meglio dandogli una visione diversa priva di pregiudizi e carica di nuove possibilità di espressione.
Quali sono i benefici di questo percorso?
Le potenzialità insite in questo percorso sono tante e ognuno di noi potrà vederne i tanti benefici attraverso una nuova presa di coscienza. Il guardarsi essendo spettatori di noi stessi può portarci a notevoli benefici. La rappresentazione della propria storia può fare emergere modalità rimaste nell’ombra, meccanismi talmente profondi da risultare a noi totalmente estranei. Allo stesso tempo creano reazioni inopportune di cui a volte poi ci pentiamo. Tutto questo innesca una serie di anelli a catena che come mattoncini di un domino si abbattono l’uno sull’altro, distruggendo e vanificando i nostri sforzi nel riportare la pace e l’armonia nella nostra vita.
Il teatro come gioco artistico di finzione di uno vero, il teatro come specchio della vita per sostituire alla pesante e complessa oggettività del reale, una pseudo-realtà che abbia tutto il peso e tutta la complessità di un vero apparente. Occorre, cioè, saper recuperare quella “savia ignoranza” che appartiene all’originario definirsi di tutte le attività umane più seriamente ludiche.
Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata al nostro laboratorio teatrale in programma tra Rimini e Cesena.