Serate: Il Cerchio degli Dei - EIDOS, corsi massaggi olistici, meditazione, Rimini Cesena
CORSI

Serate: Il Cerchio degli Dei

Cerchio degli Dei - Eidos Formazione

Serate: Il Cerchio degli Dei

Serate: Il Cerchio degli Dei

Incontriamo il Maschile, incontriamo gli Dei in noi
Corso riservato alle Donne


• Date e orari:
Lunedì 19 Febbraio 2024 dalle 21:00 alle 22:30
Lunedì 04 Marzo 2024 dalle 21:00 alle 22:30
Lunedì 18 Marzo 2024 dalle 21:00 alle 22:30
Lunedì 08 Aprile 2024 dalle 21:00 alle 22:30
– È possibile partecipare a UNA O PIU’ SERATE A SCELTA, indicandolo nel modulo in fondo a questa pagina al momento dell’iscrizione

Il corso è terminato e le nuove date non sono ancora state fissate. Se ti interessa questa opportunità formativa lasciaci la tua email e ti avviseremo non appena tornerà disponibile.

RICEVI AGGIORNAMENTI SUL CORSO

• Dove: in presenza presso via L. Settembrini 30/A, Savignano sul Rubicone (FC) 

• Docente: Catia Massari

• Costo del corso: € 25 a incontro
– Le iscrizioni devono pervenire necessariamente entro le ore 12:00 della data a cui si vuole partecipare
– Eventuali disdette da parte del partecipante vanno comunicate almeno 24 ore prima dell’incontro. In caso contrario la quota di iscrizione non verrà restituita

• Partecipanti: massimo 12


ISCRIVITI

Introduzione al corso

L’Umanità intera è passata dal grembo di una Donna, la quale ha dato le prime informazioni all’essere che si stava formando nel suo ventre, sia che fosse femmina sia che fosse maschio. A quell’essere lei inconsciamente ha passato le sue credenze, i suoi giudizi le sue paure, le sue impressioni, le sue emozioni e accorgersi di questo ci porta ad una domanda: “Allora è colpa mia?”. Quando giudichiamo una colpa la nostra azione e non una responsabilità, abbiamo fatto il primo passo verso una costruzione di immagini che ci portano ai pregiudizi che subiamo dalla nostra nascita, anzi dal nostro grembo.

Parliamo invece di potere e di responsabilità di un potere che va agito e non subito: ma per questo serve la conoscenza, l’attenzione, la meditazione e la riflessione, tutte azioni piuttosto ricettive denominate come azioni tipiche dell’energia femminile e di fatto è proprio così. Uno dei grandi equivoci sorti all’inizio del 900 è stata la superficiale descrizione dell’azione dei due emisferi celebrali in quanto fu tradotta come modalità espressiva differente nella donna e nell’uomo. In ogni essere umano vi sono presenti un’azione ricettiva “femminile” e un’azione attiva “maschile”: da qui nasce l’equivoco che continua a nutrire le menti dei mediocri e di chi prende ogni informazione senza utilizzare la propria capacità critica e analitica.

E’ tempo di istruire tutte le donne attraverso la conoscenza di loro stesse. Facendo questo potremmo comprendere che gli uomini sono Figli delle Donne come lo sono le Donne stesse.

“Educa un Uomo e ne farai un Individuo. Educa una Donna ed educherai l’Umanità intera.”
– Krishnamurti –


Obiettivo del percorso

Lo scopo de Il cerchio degli Dei è quello di mostrare alle Donne la grande responsabilità che hanno nell’aver creato insieme all’uomo questa società. E’ il tempo delle Donne, del loro potere interiore che agisce con la forza della gentilezza e della grazia, dell’ascolto e dell’attenzione. È tempo di comprendere che la guerra porta alla distruzione di entrambi i sessi e del pianeta in cui tutti viviamo. E’ tempo di autorevolezza e di determinazione insieme ad una buona dose di coraggio: Cor… Aggio = “Agire con il Cuore”.

Conoscere il mondo degli uomini attraverso gli Archetipi e il Mito ci potrà dare una chiave di lettura in grado di aiutare le donne, e di conseguenza anche gli uomini, a smettere di odiarsi e cominciare a perdonarsi. Solo la conoscenza di chi siamo potrà far emergere tutta la bellezza dell’espressione maschile e femminile, riconoscendo il grande valore presente in ogni Essere Umano.

Padri, Zii, Nonni, Cugini, Fratelli, Amici, Mariti, Amanti, Compagni, Soci, Collaboratori, Dipendenti, Guru, Insegnanti, Datori di Lavoro, Padri Spirituali… Di fatto sono tutti Uomini e tutti nati da Una Madre… il potere va agito e non subito con responsabilità e libertà.

La società patriarcale ha permesso il formarsi di credenze e congetture sbagliate che hanno contribuito alla scarsa autostima che le donne hanno di se sulle loro potenzialità. Quando una donna decide di conoscere allora diventa la vera creatrice della sua realtà e l’uomo che deciderà di stare al suo fianco diverrà Re perché lei è Regina. L’importanza che questa società ha dato alle donne è pari a zero, e questo lo si evince conoscendo gli Archetipi che hanno poi creato i miti che ognuno di noi vive senza rendersene conto.

Nel Cerchio degli Dei assisteremo all’immagine che portiamo in noi del Maschile che le donne odiano e amano allo stesso tempo, un maschile che è stato derubato della sua forza perché trasformata in violenza, un maschile che soffre perché brancola nella sua stessa ignoranza, l’ignoranza di se stesso. Sta quindi alle donne partorire nuove immagini e dare al Maschile quella potenzialità che è del Re, quel Re che è a servizio e non a servire.

Un Cerchio degli Dei per le Donne, per Amare e Creare una nuova Immagine dell’Uomo in Se stesse.

Gli stereotipi di genere ci consegnano un’idea di mascolinità monca, semplificata, unilaterale. E per questo spesso tossica, miope e fonte di sofferenze sia per gli uomini che per le donne. In realtà i modi in cui può esprimersi la mascolinità sono molteplici e tutti devono avere il loro spazio nel personale “pantheon” di ogni uomo perché possa realmente essere sé stesso.

“… faccio per gli uomini ciò che le donne hanno fatto da sempre: sono state le interpreti della loro vita più profonda, perché gli uomini le mettono a parte di cose che, di solito, tra loro non si dicono”
– Jean Bolen –

Gli dei dentro l’uomo: non un solo uomo ma molti uomini

Un mito greco piuttosto noto narra di un brigante dei nome Procuste. Sulla strada tra Eleusi e Atene era solito rapire i passanti per poi torturarli nel famoso letto che da lui porta il nome. Infatti era un congegno progettato per adattare forzatamente i malcapitati ad un’unica statura possibile. Coloro che risultavano troppo alti subivano l’amputazione degli arti. Mentre i più piccoli venivano “stirati” fino all’inverosimile pur di essere adattati alle misure del macchinario.

Jean Bolen sostiene che è un po’ quello che accade per molti versi agli uomini quando sono o si sentono costretti ad aderire a modelli univoci. A stereotipi che rischiano di costringerli ad “amputare” aspetti genuini di sé stessi ma non conformi al modello. O di dover amplificare solo alcuni tratti caratteriali a discapito di altri.

Ma qual è il detto di Procuste del modello maschile? Quello dell’uomo che “non deve chiedere mai”… Del padre padrone, di un maschile capace di esprimersi e misurarsi solo attraverso l’esercizio della forza, dell’autorità e del potere. Che rifiuta come aspetti di debolezza qualunque accenno di emotività, cura, creatività svalutandoli e proiettandoli sulla donna.

“Qualcuno, pur sembrando ben adattato, in realtà ha fatto molti sforzi per corrispondere al ruolo, mettendo a tacere importanti aspetti di sé. Altri, al contrario, per corrispondere alle aspettative hanno dilatato un’unica dimensione a scapito della profondità e della complessità della loro natura, il che spesso rende insignificante, per loro, il successo che riscuotono nel mondo”
– Jean Bolen –


Cosa portare

Lavoreremo a terra, porta con te cuscino, plaid, tappetino e tutto ciò che ti serve per stare comoda.
Abiti comodi, gonne, abiti, una sciarpa rossa.

• Lunedì 19 febbraio 2024
Gli Archetipi del Padre: Zeus – Poseidone – Ade
Occorrente:
un album da disegno, colori, un oggetto che rappresenta il Padre, un oggetto che rappresenta l’Idea del Padre, una lettera che avrai scritto per tuo padre, un proposito per una nuova immagine di Padre – una candela verde – una piccola pietra/sasso

• Lunedì 4 marzo 2024
La generazione dei figli degli Dei: Apollo – Ermes
Occorrente:
album da disegno, colori, un oggetto che rappresenti amante, compagno, marito, fratello, amico, figlio, scegli l’oggetto che simboleggia un ruolo solo, o più oggetti che simboleggiano più ruoli, una candela viola e una gialla, una piccola pietra/sasso

• Lunedì 18 marzo 2024
La generazione dei figli degli Dei: Ares – Efesto
Occorrente:
album da disegno, colori, un oggetto che rappresenti amante, compagno, marito, fratello, amico, figlio, scegli l’oggetto che simboleggia un ruolo solo, o più oggetti che simboleggiano più ruoli, una candela rossa, una candela marrone/azzurra/blu, una piccola pietra/sasso

• Lunedì 8 aprile 2024
La generazione dei figli degli Dei: Dioniso 
Occorrente:
un oggetto che rappresenti la sessualità e l’eroticità nei ruoli diversi degli uomini della tua vita, una candela Oro, una piccola pietra/sasso, un filo rosso, un ago, un piccolo telo di stoffa bianco



Per partecipare

Le iscrizioni sono chiuse

Potrebbe interessarti anche...

Cara Catia,
Ti scrivo inanzitutto per RINGRAZIARTI🌹❤️
È da un paio di settimane che “casualmente” ho scoperto i tuoi oracoli del mattino e mi sto guardando le dirette passate e ora seguo con interesse e presenza.
Ovviamente sono capitati proprio in questo momento dove stanno/potrebbero Avvenire cambiamenti interessanti, momento in cui mi sento ancora più consapevole della vita e la mia strada si illumina sempre di più anche se ombre, dubbi, paure e giudizi e Ego vengono sempre a galla.
Sono qui perché voglio allenarmi ad osservare, a dire si alla mia anima e a trovare l’equilibrio accogliendo gli opposti. Proprio come parli nei tuoi video. Grazie per questo che dono che stai mettendo a disposizione per noi🙏💞

Sono felice in Germania e ancora di più perché sento una connessione potente con l’Italia e con te più che mai cara maestra. Davvero tante volte e anche più volte al giorno ti ringrazio nel mio cuore per tutto ciò che ho scoperto, imparato ed evoluto attraverso i tuoi insegnamenti e le tue pratiche.

Ho praticato Reiki alla mia coinquilina ed è stata meglio. Lo pratico al cibo e in altre occasioni. Anche al lavoro con i bambini o prima di dormire.

Il messaggio di oggi dell oracolo è guardacaso proprio quello che mi serve per ciò che sto vivendo.
La mia coinquilina è tosta ed è anche lei una maestra perché attraverso di lei vengono fuori emozioni antiche ma a volte è difficile perché mi arriva quella sensazione che lei “sa tutto” della vita e anche della mia e tocca tante corde delicate. Dice di essere una delle persone più positive che ci siano ma poi spesso si lamenta perché alcune sue aspettative non corrispondono e questo mi fa lavorare sui miei sensi di colpa e su ciò che invece io sono e i miei tempi che mi occorrono per evolvere.

Forse riuscirò a maggio a lavorare nell asilo nel bosco qua. Il mio sogno. E proprio quando si sta realizzando arrivano delle paure. Ed è interessante da osservare come ogni esperienza ha semplicemente i lati ombra e i lati luce come la luna ogni notte.

Le scelte per me sono sempre ardue e sto imparando che ogni scelta apre ad altre possibilità.

Lavoro poi sull’ironia. Prendo le cose un po troppo sulserio ultimamente mentre potrei vivere con molta più leggerezza.

È così bello il sentiero della vita e ora sono tornata a Trier e vivo proprio accanto al bosco e ogni giorno sono la a camminare e/o meditare.

Ti mando tanto Amore, anche a tutti a casa e alla tua associazione e accademia.

❤️🌹Aho🙏❤️💞

– Elena S. –

Nel 2013 vengo a conoscenza dell’Associazione il Richiamo di Catia Massari, decido di partecipare a una presentazione di cerchi di donne “Luna Rossa”. Quella sera decido di partecipare all’evento, è stata la scelta migliore che potessi fare per migliorare la mia vita. Catia mi è subito entrata dentro, la sua semplicità, il suo modo di esprimersi (fatti non parole) come dice sempre, poi il modo di presentare il progetto è stato per me un varco luminoso che si apriva. Da quel momento partecipo settimanalmente agli incontri: meditazione, reiki, cerchi di donne, viaggi sciamanici e tanti altri progetti. Catia in questi anni per me è stata un’insegnante, una guida, mi ha aiutato a comprendere la mia direzione, mi ha portato a fare chiarezza e comprende tante situazioni che mi causavano, dolore sia fisico, sia emozionale. Ad oggi la sensazione più forte è quella di avere imboccato la strada giusta per me. Catia in questo è stata la lanterna al mio fianco, pronta a sostenermi e a incoraggiarmi a trovare la mia direzione, il mio compito in questa vita. Grazie Madre di esserci sempre, un abbraccio di ❤️

– Monica N. –