• Date e orari: Gli incontri sono terminati e le prossime date non sono state ancora fissate. Se non vuoi perderti questa opportunità formativa lasciaci la tua email e ti avviseremo non appena pubblicheremo nuove date.
RICEVI AGGIORNAMENTI SUL CORSO
– Domenica 28 Maggio 2023 ore 7:30-8:00
– Domenica 18 Giugno 2023 ore 7:30-8:00
– Domenica 25 Giugno 2023 ore 7:30-8:00
A seguire colazione al B&B
• Dove: presso B&B Antico Sentiero – Via Monte Albano, 191 – Cesena
• Docente: Catia Massari
• Quota di partecipazione: € 15 colazione inclusa
– Le iscrizioni devono pervenire necessariamente entro le ore 12:00 del giorno prima
– Eventuali disdette da parte del partecipante vanno comunicate almeno 24 ore prima dell’incontro. In caso contrario la quota di iscrizione non verrà restituita
• Cosa portare: un tappetino, un cuscino e un plaid, una bottiglietta d’acqua, una bandana.
Per tre domeniche mattina faremo incontri di Meditazione Mindfulness presso il B&B Antico Sentiero di Cesena.
Le meditazioni si svolgeranno dalle 7:30 alle 8:00 seguite dalla colazione al B&B e saranno condotte da Catia Massari.
Costo € 15 colazione inclusa
Le date:
– Domenica 28 Maggio 2023
– Domenica 18 Giugno 2023
– Domenica 25 Giugno 2023
Porta con te un tappetino, un cuscino e un plaid, una bottiglietta d’acqua, una bandana.
Mindfulness significa avere consapevolezza di sé prestando attenzione alla realtà nel momento presente, in maniera oggettiva e distaccata e, soprattutto, non giudicante. Non a caso, la parola inglese “mindfulness” significa proprio “consapevolezza”.
La pratica della mindfulness può, pertanto, essere considerata come una sorta di processo che – attraverso la messa in pratica di particolari tecniche di meditazione – porta l’individuo ad essere consapevole di sé stesso, dei propri pensieri, delle proprie sensazioni e della realtà, intesa come qui e ora, che lo circonda.
Di primo acchito, il concetto di mindfulness potrebbe sembrare molto complicato. Le sue origini derivano da quella che è la filosofia buddhista secondo cui la sofferenza (intesa come sofferenza psicologica) deriva da una visione errata della realtà che può essere corretta mediante la meditazione e il raggiungimento della cosiddetta illuminazione.
Entrando più nel dettaglio e tralasciando gli aspetti religiosi, secondo la filosofia buddista, gli individui possono eliminare la sofferenza acquisendo la corretta visione della realtà nel momento presente (qui e ora) ed acquisendo la giusta consapevolezza di sé, dei propri pensieri e delle proprie emozioni – in particolare, negativi – vedendoli per quello che sono realmente, ossia prodotti della propria mente che, in quanto tali, possono essere controllati.
Al fine di evitare fraintendimenti, è bene precisare che la Mindfulness:
• NON è una forma di trance: la mindfulness, infatti, come dice la parola stessa, è uno stato di consapevolezza che richiede la massima lucidità della persona.
• NON è un’esperienza “mistica” o religiosa: benché la mindfulness si basi su tecniche di meditazione derivanti dalla filosofia buddhista, essa nulla a che vedere con l’omonima religione.
• NON è un modo per sfuggire ai problemi della realtà: al contrario, la mindfulness viene praticata per comprendere e analizzare la realtà nel momento presente e in modo non giudicante.
Inoltre, è bene precisare che la mindfulness NON è una psicoterapia, ma si potrebbe considerare come una sorta di “strategia d’intervento” che, se necessario, può essere praticata a supporto delle metodiche terapeutiche tradizionali al fine di favorire il benessere psicologico ed emotivo del paziente.
Come ribadito più volte, lo scopo della mindfulness è quello di raggiungere uno stato di consapevolezza di sé, dei propri pensieri e delle proprie emozioni nel qui ed ora, in modo intenzionale ma distaccato e in maniera non giudicante. Grazie a questo “distacco”, la mindfulness dovrebbe aiutare l’individuo ad accettare sé stesso e ciò che accade intorno a lui e/o dentro di lui. Molto spesso, infatti, le persone tendono a giudicarsi, criticarsi e disperarsi per ciòp che succede loro, portando così alla nascita di pensieri negativi, malessere e disagi.
L’obiettivo della pratica della mindfulness è quello di imparare a guardare ed accettare la realtà nel momento presente per com’è, osservando in maniera distaccata i pensieri negativi e vedendoli per ciò che sono, ossia come prodotti della propria mente che – con la giusta pratica – possono essere compresi e controllati, evitando che possano influire negativamente sulla propria vita.
Tutto questo può rivelarsi utile per gestire stress, sensazioni e sentimenti negativi che possono travolgere le persone nel corso della loro vita, soprattutto, durante periodi particolarmente delicati (ad esempio, durante e/o subito dopo la gravidanza), in seguito a traumi o forti shock (ad esempio, lutti, incidenti particolarmente gravi, ecc.), oppure in seguito all’insorgenza di patologie. La mindfulness, perciò, può rivelarsi un utile strumento anche in ambito medico-terapeutico, come supporto ai trattamenti medici tradizionali, allo scopo di migliorare lo stato emotivo del paziente.
Benché le origini della mindfulness siano affondate in un lontano passato (filosofia buddhista), è possibile affermare che l’introduzione della mindfulness e della sua pratica in ambito medico sia merito degli studi condotti dal biologo e professore americano della School of Medicine dell’Università del Massachusetts Jon Kabat-Zinn.
Basandosi sulle proprie esperienze di meditazione, Kabat-Zinn si convinse che la pratica della mindfulness potesse essere sfruttata in campo medico-terapeutico. Partendo dall’unione delle sue conoscenze scientifiche e delle sue conoscenze della filosofia buddhista e dello yoga, il biologo americano fondò, nel 1979, la Stress Reduction Clinic all’Università del Massachusetts, dove sviluppò il suo programma per la Riduzione dello Stress e per il Rilassamento (dall’inglese, Stress Reduction and Relaxation Program). Tale programma fu creato da Kabat-Zinn adattando i concetti della filosofia buddhista e le tecniche di meditazione tradizionali alla medicina occidentale. L’intento di Kabat-Zinn, infatti, era quello di introdurre la pratica della mindfulness negli ospedali, nei centri sanitari e nelle cliniche allo scopo di aiutare i pazienti affetti da dolore cronico e/o malattie terminali a far fronte allo stress e alla sofferenza.
Il programma fu poi perfezionato e i precetti buddhisti alla sua base furono riproposti con un approccio più scientifico, dando così origine al programma di otto settimane noto come “Mindfulness-Based Stress Reduction” o “MBSR” (Riduzione dello Stress Basato sulla Consapevolezza). Il programma MBSR ha ottenuto un grandissimo successo, tanto che, ancora oggi, viene adottato in diversi ambiti e applicato in molteplici situazioni.
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Noi di Accademia Eidos Formazione porteremo questa pratica al mattino con Catia Massari facilitatrice Mindfulness al B&B Antico Sentiero dove gli spazi naturali saranno il nostro spazio meditativo, e la colazione alla fine della pratica sarà il connubio perfetto per cominciare la giornata domenicale.
Cara Catia,
Ti scrivo inanzitutto per RINGRAZIARTI🌹❤️
È da un paio di settimane che “casualmente” ho scoperto i tuoi oracoli del mattino e mi sto guardando le dirette passate e ora seguo con interesse e presenza.
Ovviamente sono capitati proprio in questo momento dove stanno/potrebbero Avvenire cambiamenti interessanti, momento in cui mi sento ancora più consapevole della vita e la mia strada si illumina sempre di più anche se ombre, dubbi, paure e giudizi e Ego vengono sempre a galla.
Sono qui perché voglio allenarmi ad osservare, a dire si alla mia anima e a trovare l’equilibrio accogliendo gli opposti. Proprio come parli nei tuoi video. Grazie per questo che dono che stai mettendo a disposizione per noi🙏💞
Sono felice in Germania e ancora di più perché sento una connessione potente con l’Italia e con te più che mai cara maestra. Davvero tante volte e anche più volte al giorno ti ringrazio nel mio cuore per tutto ciò che ho scoperto, imparato ed evoluto attraverso i tuoi insegnamenti e le tue pratiche.
Ho praticato Reiki alla mia coinquilina ed è stata meglio. Lo pratico al cibo e in altre occasioni. Anche al lavoro con i bambini o prima di dormire.
Il messaggio di oggi dell oracolo è guardacaso proprio quello che mi serve per ciò che sto vivendo.
La mia coinquilina è tosta ed è anche lei una maestra perché attraverso di lei vengono fuori emozioni antiche ma a volte è difficile perché mi arriva quella sensazione che lei “sa tutto” della vita e anche della mia e tocca tante corde delicate. Dice di essere una delle persone più positive che ci siano ma poi spesso si lamenta perché alcune sue aspettative non corrispondono e questo mi fa lavorare sui miei sensi di colpa e su ciò che invece io sono e i miei tempi che mi occorrono per evolvere.
Forse riuscirò a maggio a lavorare nell asilo nel bosco qua. Il mio sogno. E proprio quando si sta realizzando arrivano delle paure. Ed è interessante da osservare come ogni esperienza ha semplicemente i lati ombra e i lati luce come la luna ogni notte.
Le scelte per me sono sempre ardue e sto imparando che ogni scelta apre ad altre possibilità.
Lavoro poi sull’ironia. Prendo le cose un po troppo sulserio ultimamente mentre potrei vivere con molta più leggerezza.
È così bello il sentiero della vita e ora sono tornata a Trier e vivo proprio accanto al bosco e ogni giorno sono la a camminare e/o meditare.
Ti mando tanto Amore, anche a tutti a casa e alla tua associazione e accademia.
❤️🌹Aho🙏❤️💞
– Elena S. –
Nel 2013 vengo a conoscenza dell’Associazione il Richiamo di Catia Massari, decido di partecipare a una presentazione di cerchi di donne “Luna Rossa”. Quella sera decido di partecipare all’evento, è stata la scelta migliore che potessi fare per migliorare la mia vita. Catia mi è subito entrata dentro, la sua semplicità, il suo modo di esprimersi (fatti non parole) come dice sempre, poi il modo di presentare il progetto è stato per me un varco luminoso che si apriva. Da quel momento partecipo settimanalmente agli incontri: meditazione, reiki, cerchi di donne, viaggi sciamanici e tanti altri progetti. Catia in questi anni per me è stata un’insegnante, una guida, mi ha aiutato a comprendere la mia direzione, mi ha portato a fare chiarezza e comprende tante situazioni che mi causavano, dolore sia fisico, sia emozionale. Ad oggi la sensazione più forte è quella di avere imboccato la strada giusta per me. Catia in questo è stata la lanterna al mio fianco, pronta a sostenermi e a incoraggiarmi a trovare la mia direzione, il mio compito in questa vita. Grazie Madre di esserci sempre, un abbraccio di ❤️
– Monica N. –