Corso sui 12 archetipi di Jung. Gli Archetipi della Psiche/Anima
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Passaggi Iniziatici – Gli Archetipi della Psiche/Anima – Corso sui 12 archetipi di Jung

Il Viaggio dell'Eroe

Passaggi Iniziatici – Gli Archetipi della Psiche/Anima – Corso sui 12 archetipi di Jung

Passaggi Iniziatici – Gli Archetipi della Psiche/Anima – Corso sui 12 archetipi di Jung

Scopri il corso dei 12 Archetipi dell’Anima per Diventare ciò che da sempre sei.


▪ Durata: 1 weekend

• Date: Attualmente questo corso è fuori programma. Se ti interessa questa opportunità formativa lasciaci la tua email e ti avviseremo non appena tornerà disponibile.

RICEVI AGGIORNAMENTI SUL CORSO DEI 12 ARCHETIPI

Sabato 28 e Domenica 29 Maggio 2022

▪ Dove: in presenza presso Parco Cristallo – Gesso n.41, Sassofeltrio (PU)

▪ Docente: Loris Falconi

▪ Costo: € 200

▪ Costo pernottamento:
I costi di pernottamento e pasti sono a carico dei partecipanti

Per la prenotazione al B&B del Parco Cristallo ogni partecipante è pregato di contattare direttamente la struttura:

Parco Cristallo
📞 333 4373371
Pagina Facebook

▪ Attestato: Attestato di frequenza


Introduzione al corso sui 12 archetipi di Jung

Laboratorio teorico-esperienziale sui 12 Archetipi della Psiche Umana, “Passaggi Iniziatici | Gli Archetipi della Psiche/Anima” è un percorso simbolico-iniziatico, una vera e propria Opera di Coscienza, frutto di più di dieci anni di esperienza da parte del Dott. Loris Falconi nell’ambito della filosofia, della psicologia del profondo e dell’ipnosi. Esso è costituito da 12 grandi tappe corrispondenti a 12 fondamentali Archetipi della nostra Psiche, che possiamo riconoscere nel nostro modo di agire nel mondo e in relazione agli altri nostri simili.

In tutte le antiche tradizioni sapienziali, grazie ai racconti, ai miti e alle leggende tramandate oralmente dai cantastorie, pur nella loro naturale diversità, possiamo ritrovare determinate costanti che si ripetono al di là della latitudine e del tempo. Esse ci parlano di un essere umano che, ad un certo punto della sua vita, viene richiamato alla sua autentica missione esistenziale da una vocina interiore sempre più forte. Il suo destino è quello di diventare un Eroe. Per far questo però ha bisogno inizialmente di distaccarsi dalla comunità entro la quale è nato ed è cresciuto.

Il distacco lo conduce verso una dimensione straniante, verso l’ignoto, con la fiduciosa e piena accettazione di poter affrontare ciò che lo aspetta, pur non potendolo prevedere e calcolare in termini razionali. Qui avviene l’iniziazione, dove il nostro eroe trascende se stesso, oltrepassando i suoi abituali limiti e riconoscendo ciò che da sempre è. Una volta accolto questo dono, egli è pronto a tornare nel mondo ordinario, portandolo a tutti coloro che saranno pronti ad accoglierlo.

L’eroe

L’eroe descritto qui sopra parla di noi. Egli rappresenta ciascuno di noi, poiché ciascuno di noi è essenziale e possa scoprire, nell’arco della sua vita, il proprio dono, la propria vocazione, i propri talenti, al fine di portare uno spicchio di luce nel mondo e dare senso alla sua esistenza terrena in relazione agli altri che incrocerà sul suo cammino.

Questo è il senso del laboratorio teorico-esperienziale, il senso di questo Viaggio Interiore alla scoperta del nostro Dono che possiamo donare. Vi aspettiamo numerosi al corso dei 12 archetipi. In alto i cuori sempre!

E dove avevamo creduto di trovare un mostro, troveremo un dio
Dove avevamo previsto di uccidere, ci uccideremo
Dove credevamo di dover proseguire, troveremo il centro della nostra esistenza
Dove avevamo creduto d’essere soli, troveremo tutta l’umanità
(“L’eroe dai mille volti” di Joseph Campbell)


Pernottamento e pasti

I costi di pernottamento e pasti sono a carico dei partecipanti

Per la prenotazione al B&B del Parco Cristallo ogni partecipante è pregato di contattare direttamente la struttura:

Parco Cristallo
📞 333 4373371
Pagina Facebook

Quali sono i 12 archetipi di Jung che imparerai a conoscere al corso e il loro significato.

1. Il saggio

Il saggio rappresenta un pensatore libero che vive la sua vita dando primaria importanza all’intelletto e alla conoscenza. Egli crede che l’intelligenza e l’analisi siano la principale modalità per conoscere sé stesso e il mondo in cui vive e si realizza. Questa personalità è tipica di chi fa sempre riferimento a citazioni, dati e argomenti che abbiano una logicità.

2. L’innocente

L’innocente è l’ottimista alla ricerca della felicità, vede di ogni cosa il lato positivo. Cerca di compiacere per essere riconosciuto dagli altri, perché vuole sentirsi in perfetta sintonia con il mondo.

3. L’esploratore

L’esploratore è il viaggiatore audace, che và per il mondo senza una meta ben precisa. Pronto a vivere qualsiasi avventura che soddisfi il suo bisogno di scoprire nuove cose e nello stesso tempo sé stesso. Questa sua spinta alla ricerca di continue novità lo porta a ricercare un’ideale che sarà sempre irraggiungibile e che continuerà quindi ad essere ricercato.

4. Il governante

Il governante è il classico leader, la guida, colui o colei che detta le regole del gioco in tante situazioni, potremmo dire in qualsiasi. Esigente e sicuro determina il modus operandi di un’azienda come di un gruppo di volontari. Ma anche di un partito come di un’associazione e vuole che gli altri facciano quello che dice e ha tutti i motivi per pretenderlo. Si tratta di uno dei 12 archetipi della personalità legati al potere, con il rischio di diventare un dittatore e un despota a causa della sua smania di imporsi.

5. Il creatore

Il creatore, lo dice già la parola, è colui che ama tutto ciò che è nuovo e prova una forte ansia di libertà. Cerca di rendere le cose totalmente diverse e originali apponendo la propria firma. Si esprime in modo anticonformista e divertente, è autosufficiente e si distingue per la sua grande immaginazione e genialità. Dall’altro lato a volte è incostante, ha tante idee così da rendere difficile metterle in pratica.

6. Il custode

Questo archetipo si sente più forte di tutti gli altri e di conseguenza esercita una protezione quasi materna sulle persone attorno a lui. Chiunque sia sotto la sua “Ala” viene da lui difeso e protetto, la sua azione lo porta a tenere lontano i rischi o i pericoli che potrebbero causare dolore e sofferenza o minacciare la felicità. Di conseguenza se non riesce a controllarsi potrebbe identificarsi in un martire e da vittima rinfacciare agli altri tutti i suoi sacrifici.

7. Il mago

Il Mago è l’equivalente del rivoluzionario e dell’anarchico, che rigenera e rinnova, non solo per sé stesso, ma anche per gli altri. Costantemente in trasformazione e crescita incita gli altri a vivere il cambiamento rivoluzionando la vita. Di contro può essere nella sua accezione negativa il malato che fa ammalare gli altri, trasformando tutto ciò che è positivo in negativo.

8. L’eroe

Il focus dell’eroe è il potere. Estremamente vitale e con una resistenza fuori dal comune, utilizza questa forza in nome del potere stesso oppure dell’onore. Preferisce morire piuttosto che fallire e vivere l’onta della sconfitta. Di fatto, l’eroe non perde perché non molla mai, di contro potrebbe diventare troppo ambizioso con tendenze al controllo.

9. Il fuorilegge

Il fuorilegge è uno dei 12 archetipi della personalità di Jung che incarna la ribellione. È colui che non si lascia condizionare dai giudizi o dalle opinioni degli altri, un provocatore e un trasgressore. Adora andare controcorrente e pensare con la propria testa, nonostante le pressioni che gli vengono fatte dall’esterno. Il risvolto negativo di questa personalità è che può diventare autodistruttivo.

10. L’amante

Colui che è dal cuore puro, l’Amante, una personalità con una grande sensibilità. Ama l’amore in tutte le sue espressioni, non solo quello romantico, e lo dispensa orgogliosamente. Il suo desiderio più grande è di sentirsi amato, ama la bellezza, l’estetica e i sentimenti con modi e maniere raffinate. Per lui il bello ha, in senso lato, un valore superlativo.

11. Il buffone

Pensando al Buffone l’immagine più nitida è quella di una personalità ironica che sa prendersi in giro. Insegna a ridere di sé stessi e a non prendersi troppo sul serio, non indossa maschere e tende a far cadere anche quelle degli altri. Gli piace godersi la vita, di contro il suo lato negativo potrebbe portarlo alla pigrizia, rivelandosi libidinoso e goloso.

12. L’orfano

L’orfano è colui che porta dentro di sé ferite che fatica a sanare. Vive sentendosi tradito, caricando gli altri delle sue ferite, visto che però questo non avviene prova delusione, fa la vittima e attira persone simili. Si mostra innocente ma di fondo è un cinico.

Continua a leggere e scopri altre notizie sul corso dove imparerai a conoscere quali sono i 12 archetipi di Jung e il loro significato. I passaggi iniziatici e gli archetipi della psiche/anima.

Il viaggio dell’eroe e la crescita personale, esempi e spiegazione

Per “Viaggio dell’Eroe” si intende il percorso che la nostra Anima Viaggiatrice si impegna a fare durante le sue tante incarnazioni. L’eroe è colui e colei che accetta il rischio di crescere ed evolvere attraverso tante esperienze di apprendimento. Si potrebbe anche dire che di fatto l’eroe è il mago dei tarocchi. Colui che predispone sul suo tavolo tutti i suoi strumenti/talenti e si appresta a farne esperienza mettendosi in gioco, oppure in Viaggio.

Il senso del nostro Viaggio è di fatto la ricerca del nostro Sé, del nostro valore come esseri umani, o meglio di conoscere noi stessi e il motivo per cui siamo qui. In questo momento, per vivere determinate esperienze in ruoli e situazioni che a volte non comprendiamo. E proprio qui sta la sfida, interpretando i vari ruoli con la possibilità di vivere sia il lato luce che il lato ombra. In poche parole tutto conduce a “divenire ciò che siamo in verità. Possiamo vivere una vita grande solamente se siamo pronti a diventare grandi noi stessi e a superare, durante questo processo, l’idea di impotenza assumendoci le responsabilità della nostra esistenza.

La scrittrice Carol S.Pearson scrive nel suo libro Risvegliare l’Eroe dentro di Noi

“… Quando troviamo noi stessi ogni cosa sembra andare al suo posto. Riusciamo a vedere la nostra bellezza, la nostra intelligenza, la nostra bontà. Riusciamo a usarle produttivamente, e questo ci appaga. Siamo meno impegnati a dare prova di noi, per cui possiamo rilassarci e amare ed essere amati. Abbiamo tutto ciò che ci serve per affermare la nostra piena umanità, il nostro pieno eroismo”.

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La Preparazione, il Viaggio ed il Ritorno.

La Preparazione, il Viaggio vero e proprio ed il Ritorno sono le tappe che fa l’Eroe durante il suo viaggio.

Raccontare storie è la più antica forma di comunicazione degli esseri umani. Lo facciamo per insegnare lezioni, per condividere, per motivare. La Bibbia, i Vangeli, il Corano e tanti altri libri e testi sacri raccontano storie, e noi ci identifichiamo fino al punto di vivere quelle storie.

Le storie ci servono per comunicare il significato delle esperienze e degli eventi, sono il ponte fra cultura ed individuo.

Ad esempio il bambino che coglieva i frutti dall’albero nel giardino dei nonni è la stessa persona che oggi lavora in banca, è sposato con due figli, questo ci mostra che egli ha una storia che gli permette di possedere un’identità unitaria che rimane costante nonostante il passare del tempo e il susseguirsi degli eventi, e che gli da la possibilità di trarre il maggior apprendimento possibile attraverso la costruzione dei ruoli in continuo mutamento.

Sarà attraverso il proprio racconto, attraverso la propria storia che riusciremo a comprendere il significato di determinate situazioni che si sono venute a creare proprio perché noi potessimo fare esperienza di apprendimento, di fatti l’eroe è un’apprendista che si appresta ad imparare il mestiere più difficile ma anche più eccitante Vivere la vita, quindi percorrere il proprio viaggio.

Il richiamo dell’avventura

Il viaggio dell’eroe inizia con il “il richiamo dell’avventura” che viene presentato all’eroe dal messaggero. Se l’eroe deciderà di intraprendere il cammino si troverà a dover uscire dal mondo conosciuto per avventurarsi in uno spazio che gli è ignoto.

Il suo viaggio prosegue con l’incontro con il “mentore o vecchio saggio” fra i due si compirà un’alleanza che permetterà all’eroe di avanzare e portare a compimento il suo percorso.

Naturalmente sul cammino dell’eroe si susseguono una serie di difficoltà, cambiamenti e prove, incontrerà anche personaggi che gli offriranno il proprio aiuto nel portare a termine la sua avventura.

Come ogni viaggio che si rispetti ci sarà l’incontro con il momento più complesso del suo viaggio, l’incontro con l’abisso che si rivelerà anche il momento della rivelazione. Ma anche della scoperta di qualcosa di impensabile e di nuovo nella storia e soprattutto nel carattere dell’eroe, questo momento si identifica nella dinamica di “morte-rinascita”.

I Misteri dello Spirito

Il Viaggio è una esortazione ai Misteri dello Spirito, l’invito verso la scoperta di un universo che sappiamo esserci al di là delle false convenzioni e delle esteriorità sociali. Ogni percorso è un viaggio unico, tutti rincorrono un sentiero, una strada, ma la pista del viaggio è archetipica, come ci narrano i miti che sono assoluti ed eterni.

Ricevi aggiornamenti su quando si terrà il prossimo corso dove imparerai a conoscere quali sono i 12 archetipi di Jung e il loro significato. I passaggi iniziatici e gli archetipi della psiche/anima.

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Cara Catia,
Ti scrivo inanzitutto per RINGRAZIARTI🌹❤️
È da un paio di settimane che “casualmente” ho scoperto i tuoi oracoli del mattino e mi sto guardando le dirette passate e ora seguo con interesse e presenza.
Ovviamente sono capitati proprio in questo momento dove stanno/potrebbero Avvenire cambiamenti interessanti, momento in cui mi sento ancora più consapevole della vita e la mia strada si illumina sempre di più anche se ombre, dubbi, paure e giudizi e Ego vengono sempre a galla.
Sono qui perché voglio allenarmi ad osservare, a dire si alla mia anima e a trovare l’equilibrio accogliendo gli opposti. Proprio come parli nei tuoi video. Grazie per questo che dono che stai mettendo a disposizione per noi🙏💞

Sono felice in Germania e ancora di più perché sento una connessione potente con l’Italia e con te più che mai cara maestra. Davvero tante volte e anche più volte al giorno ti ringrazio nel mio cuore per tutto ciò che ho scoperto, imparato ed evoluto attraverso i tuoi insegnamenti e le tue pratiche.

Ho praticato Reiki alla mia coinquilina ed è stata meglio. Lo pratico al cibo e in altre occasioni. Anche al lavoro con i bambini o prima di dormire.

Il messaggio di oggi dell oracolo è guardacaso proprio quello che mi serve per ciò che sto vivendo.
La mia coinquilina è tosta ed è anche lei una maestra perché attraverso di lei vengono fuori emozioni antiche ma a volte è difficile perché mi arriva quella sensazione che lei “sa tutto” della vita e anche della mia e tocca tante corde delicate. Dice di essere una delle persone più positive che ci siano ma poi spesso si lamenta perché alcune sue aspettative non corrispondono e questo mi fa lavorare sui miei sensi di colpa e su ciò che invece io sono e i miei tempi che mi occorrono per evolvere.

Forse riuscirò a maggio a lavorare nell asilo nel bosco qua. Il mio sogno. E proprio quando si sta realizzando arrivano delle paure. Ed è interessante da osservare come ogni esperienza ha semplicemente i lati ombra e i lati luce come la luna ogni notte.

Le scelte per me sono sempre ardue e sto imparando che ogni scelta apre ad altre possibilità.

Lavoro poi sull’ironia. Prendo le cose un po troppo sulserio ultimamente mentre potrei vivere con molta più leggerezza.

È così bello il sentiero della vita e ora sono tornata a Trier e vivo proprio accanto al bosco e ogni giorno sono la a camminare e/o meditare.

Ti mando tanto Amore, anche a tutti a casa e alla tua associazione e accademia.

❤️🌹Aho🙏❤️💞

– Elena S. –

Nel 2013 vengo a conoscenza dell’Associazione il Richiamo di Catia Massari, decido di partecipare a una presentazione di cerchi di donne “Luna Rossa”. Quella sera decido di partecipare all’evento, è stata la scelta migliore che potessi fare per migliorare la mia vita. Catia mi è subito entrata dentro, la sua semplicità, il suo modo di esprimersi (fatti non parole) come dice sempre, poi il modo di presentare il progetto è stato per me un varco luminoso che si apriva. Da quel momento partecipo settimanalmente agli incontri: meditazione, reiki, cerchi di donne, viaggi sciamanici e tanti altri progetti. Catia in questi anni per me è stata un’insegnante, una guida, mi ha aiutato a comprendere la mia direzione, mi ha portato a fare chiarezza e comprende tante situazioni che mi causavano, dolore sia fisico, sia emozionale. Ad oggi la sensazione più forte è quella di avere imboccato la strada giusta per me. Catia in questo è stata la lanterna al mio fianco, pronta a sostenermi e a incoraggiarmi a trovare la mia direzione, il mio compito in questa vita. Grazie Madre di esserci sempre, un abbraccio di ❤️

– Monica N. –