Cosa tratta lo Sciamanesimo Hawaiano?
Lo sciamanesimo hawaiano o spiritualità Ho’omana (giunta recentemente in Occidente con il nome di Huna) non è una dottrina strutturata in regole e dogmi.
Si tratta di un modo di essere basato sul riconoscere, attraverso la pratica e l’esperienza, ciò che è più efficace per noi.
Nella lingua hawaiana chi pratica lo sciamanesimo si chiama “kupua“, o guaritore delle relazioni tra mente e corpo, tra persone e circostanze, tra uomo e natura e tra materia e spirito.
L’applicazione dello sciamanesimo hawaiano nel nostro mondo moderno è facile:
- È pragmatico, essendo un mestiere e non una religione.
- È facile da imparare e applicare; solo alcune abilità possono richiedere del tempo per svilupparsi.
- Può essere praticato ovunque o in qualsiasi momento
- La sua natura è tale per cui quando lo si applica per riequilibrare gli altri, si sta anche riequilibrando te stesso.
Come opera lo Sciamanesimo Hawaiano?
Si tratta di un sistema estremamente pratico che, nella sua forma più pura, permette a una persona di entrare in connessione consapevole e duratura con la sua più alta saggezza interiore.
Oltre a KU e LONO viene riconosciuta una supercoscienza che comprende entrambi, chiamata KANE.
Ciò include tutte le sensazioni, i ricordi, i pensieri, i movimenti e il tempo.
Il Lono dirige ciò su cui la persona si concentra, dirige la nostra attenzione e le nostre decisioni.
I 7 principi degli sciamani Huna
Gli sciamani Huna sono soliti indicare sette Principi Fondamentali, dal carattere rivelativo, in quanto capaci di risvegliare in ognuno profonda conoscenza intorno ai misteri dell’esistere.
I sette principi fondamentali degli sciamani Huna delle Hawaii costituiscono una sorta di visione del mondo, che si può rispecchiare nel contesto urbano moderno.
Il settimo principio: PONO – L’efficacia è la misura della verità.All’interno dell’Accademia Triennale di Eidos Formazione è presente il corso di Ho’omana Sciamanesimo Hawaiano