Elenchiamo alcuni modi in cui l’Enneagramma può aiutarti a smettere di sentirti perso e disorientato:
1. Scopri il tuo tipo di Enneagramma
- L’Enneagramma è un sistema di personalità che identifica nove tipi base, ognuno con motivazioni, paure e modelli di comportamento distinti.
- Fare un test di Enneagramma o studiare i nove tipi può aiutarti a identificare il tuo tipo base, fornendoti una maggiore comprensione di te stesso e del perché ti senti perso o disorientato.
- Conoscere il tuo tipo può anche aiutarti a capire meglio le tue reazioni emotive e i tuoi schemi di pensiero, permettendoti di affrontarli in modo più efficace.
2. Comprendi le tue paure e motivazioni di base
- Ogni tipo di Enneagramma è guidato da una paura fondamentale e da un desiderio fondamentale.
- Comprendere le tue paure e motivazioni di base può aiutarti a capire perché ti senti perso o disorientato in determinate situazioni.
- Ad esempio, se il tuo tipo è il Tipo 6 (Lealista), la tua paura fondamentale potrebbe essere quella di non avere supporto e guida, il che potrebbe farti sentire perso quando ti trovi di fronte a decisioni importanti.
3. Riconosci i tuoi schemi di comportamento
- L’Enneagramma descrive anche i modelli di comportamento tipici di ciascun tipo.
- Riconoscere i tuoi schemi di comportamento può aiutarti a capire come contribuiscono alla tua sensazione di essere perso o disorientato.
- Ad esempio, se tendi a evitare il conflitto (come il Tipo 9, il Pacificatore), potresti sentirti perso quando devi affrontare una situazione difficile.
4. Sviluppa consapevolezza di sé
- L’Enneagramma è uno strumento potente per la crescita personale.
- Usare l’Enneagramma per sviluppare una maggiore consapevolezza di sé può aiutarti a capire meglio i tuoi punti di forza e di debolezza, le tue reazioni emotive e i tuoi schemi di pensiero.
- Questa consapevolezza può darti il potere di fare scelte più consapevoli e di agire in modo più autentico, riducendo la sensazione di essere perso o disorientato.
5. Lavora sull’integrazione:
- L’Enneagramma descrive anche come ciascun tipo può “integrarsi” o crescere verso una maggiore salute e benessere.
- Lavorare sull’integrazione può aiutarti a sviluppare nuove risorse interiori e a superare i tuoi limiti.
- Ad esempio, se sei un Tipo 3 (l’Esecutore), potresti lavorare sull’integrazione sviluppando una maggiore autenticità e accettando i tuoi fallimenti.
6. Cerca supporto:
- Se ti senti perso o disorientato, può essere utile cercare il supporto di un terapeuta, coach di Enneagramma come Catia Massari creatrice e fondatrice di Accademia Eidos Formazione dove il docente Eidos, Giorgio Beltrammi può aiutarti a capire meglio il tuo tipo, a riconoscere i tuoi schemi di comportamento e a sviluppare strategie per affrontare le sfide, attraverso la formazione di Enneagramma in Accademia Eidos Formazione
7. Ricorda che sei un individuo unico:
- L’Enneagramma è uno strumento utile, ma è importante ricordare che sei un individuo unico con la tua storia, le tue esperienze e le tue caratteristiche personali.
- Non lasciare che l’Enneagramma ti definisca o ti limiti.
- Usalo come uno strumento per conoscerti meglio e per crescere come persona.
Scopri come l’Enneagramma ti aiuta a distinguere tra il tuo essere autentico e le maschere che tendi ad indossare
L’Enneagramma, una mappa per il tuo mondo interiore
Come abbiamo detto, l’Enneagramma è un sistema di nove tipi di personalità interconnessi, ognuno con una visione del mondo, motivazioni profonde e paure specifiche. Non è una semplice etichetta, ma piuttosto una mappa dinamica che mostra come ti muovi nel mondo e come reagisci alle diverse situazioni.
Le maschere: un meccanismo di difesa
Ognuno di noi, per proteggersi da vulnerabilità e paure, sviluppa delle “maschere”, ovvero comportamenti e atteggiamenti che mostriamo agli altri (e a volte anche a noi stessi) per adattarci all’ambiente e ottenere ciò di cui abbiamo bisogno. Queste maschere, però, possono allontanarci dal nostro vero sé e impedirci di vivere una vita autentica e soddisfacente.
Come l’Enneagramma ti aiuta a smascherarti?
Riconoscere il tuo tipo:
Il primo passo è identificare il tuo tipo di Enneagramma.Questo richiede un’introspezione onesta e profonda che partecipando alla formazione di Enneagramma di Accademia Eidos, riuscirai ad ottenere. Una volta individuato il tuo tipo, inizierai a riconoscere i tuoi schemi di pensiero, emozionali e comportamentali.
Comprendere le tue motivazioni:
Ogni tipo di Enneagramma è guidato da desideri e paure fondamentali. Comprendere queste motivazioni ti aiuterà a capire perché indossi determinate maschere. Ad esempio, se il tuo tipo è il “Perfezionista” (tipo 1), la tua paura principale potrebbe essere quella di essere “cattivo” o “imperfetto”, e di conseguenza potresti indossare la maschera di chi è sempre impeccabile e irreprensibile.Osservare i tuoi comportamenti: presta attenzione a come reagisci in diverse situazioni, soprattutto quelle che ti mettono sotto stress. Quali sono i tuoi pensieri e le tue emozioni automatiche? Come ti comporti con gli altri? Questa osservazione ti aiuterà a capire quali maschere tendi a indossare più spesso.
Distinguere tra autenticità e maschera, quando inizi a riconoscere le tue maschere, puoi chiederti:
“Questo comportamento è davvero espressione di ciò che sono, o è una maschera che ho imparato a indossare?”. Se senti che un comportamento non ti rappresenta appieno, probabilmente è una maschera.
Sviluppare il tuo benessere autentico:
L’Enneagramma non è solo uno strumento diagnostico, ma anche un percorso di crescita personale. Una volta che hai capito quali sono le tue maschere, puoi iniziare a lasciarle andare e a coltivare il tuo benessere autentico. Questo significa accettare le tue vulnerabilità, riconoscere i tuoi bisogni profondi e vivere in linea con i tuoi valori.
Esempio pratico
Prendiamo ad esempio il tipo 2, “L’Aiutante”. La sua paura fondamentale è quella di non essere amato o apprezzato, e di conseguenza può indossare la maschera di chi è sempre disponibile e pronto ad aiutare gli altri, anche a costo di sacrificare i propri bisogni.
Attraverso l’Enneagramma, una persona di tipo 2 può capire che questa maschera, sebbene gratificante nel breve termine, può portare a risentimento e frustrazione. Iniziando a riconoscere i propri bisogni e a stabilire limiti sani, può sviluppare un modo di aiutare gli altri più autentico e sostenibile.
Analizza come le motivazioni profonde di ciascun tipo di Enneagramma influenzano le proprie scelte di vita
Tipi dell’Enneagramma e le loro motivazioni profonde:
Il Perfezionista (Tipo 1)
È motivato profondamente dal desiderio di integrità, giustizia e perfezione, il Tipo 1 si sforza di fare ciò che è giusto e migliorare il mondo che lo circonda. La loro paura principale è di essere cattivi o corrotti.
Influenza sulle scelte nelle relazioni: cerca partner che condividano i suoi valori e il suo impegno per la crescita personale. Evita relazioni superficiali o che minacciano i suoi principi.
Nella carriera predilige lavori che gli permettano di fare la differenza, migliorare processi o sistemi. È attratto da ruoli che richiedono precisione, etica e responsabilità.
I suoi valori fondamentali sono: Integrità, giustizia, responsabilità, ordine e perfezione. Si pone obiettivi ambiziosi, spesso legati al miglioramento personale o della società. Ricerca la perfezione in ciò che fa.
L’Altruista (Tipo 2)
La motivazione profonda lo porta ad essere guidato dal bisogno di essere amato e apprezzato, il Tipo 2 è una persona calorosa, generosa e premurosa che mette i bisogni degli altri prima dei propri. La loro paura più grande è di non essere desiderati o amati.
Influenza sulle scelte: nelle relazioni mette i bisogni degli altri prima dei propri, cercando di compiacere e rendersi indispensabile. Può avere difficoltà a dire di no e a stabilire limiti. Nella carriera sceglie professioni che gli permettano di aiutare gli altri, come l’insegnamento, l’assistenza sanitaria o il lavoro sociale.
I suoi valori guida sono: Amore, compassione, generosità, altruismo e connessione.
Il suo obbiettivo principale è creare relazioni significative e appaganti. Essere utile e fare la differenza nella vita degli altri.
Il Realizzatore (Tipo 3)
La sua motivazione profonda lo porta a essere focalizzato sul successo, l’efficienza e il riconoscimento, il Tipo 3 è ambizioso, determinato e orientato agli obiettivi. La loro paura principale è di essere un fallimento o di non avere valore.
Influenza sulle scelte: nelle relazioni può essere focalizzato sulla propria immagine e successo, mettendo in secondo piano i bisogni emotivi. Cerca partner che lo supportino nei suoi obiettivi. Nella carriera è ambizioso e orientato al successo, sceglie lavori che gli offrano opportunità di crescita, riconoscimento e potere.
Crede in questi valori: Successo, efficienza, ambizione, immagine e prestigio.
Gli obiettivi che vuole raggiungere sono traguardi importanti, essere ammirato e riconosciuto per i suoi successi.
L’Individualista (Tipo 4)
ha come motivazione profonda la ricerca di unicità, autenticità ed espressione di sé, il Tipo 4 è creativo, sensibile e introspettivo. La loro paura più grande è di essere insignificanti o di non avere identità.
Influenza sulle scelte: desidera relazioni profonde e significative, basate sull’autenticità e la comprensione reciproca. Può sentirsi incompreso e alla ricerca dell’anima gemella. Nella carriera sceglie professioni creative che gli permettano di esprimere la propria individualità, come l’arte, la scrittura o la musica.
I suoi valori fondamentali sono: Autenticità, creatività, individualità, espressione di sé e profondità emotiva.
Il suo obiettivo: vuole essere se stesso, esprimere il proprio talento unico e trovare un significato profondo nella vita.
L’Investigatore (Tipo 5)
Ciò che lo motiva profondamente è il desiderio di conoscenza, comprensione e autonomia, il Tipo 5 è analitico, curioso e indipendente. La loro paura principale è di essere incompetenti o incapaci.
Influenza sulle scelte: preferisce relazioni intellettuali e significative, con persone che rispettano il suo bisogno di spazio e indipendenza. Nella carriera è attratto da lavori che gli permettano di approfondire le proprie conoscenze, come la ricerca scientifica, l’insegnamento o il lavoro intellettuale.
I suoi valori guida sono: Conoscenza, comprensione, autonomia, indipendenza e privacy.
I suoi obiettivi: vuole comprendere il mondo che lo circonda, acquisire nuove conoscenze e sviluppare le proprie capacità intellettuali.
Il Lealista (Tipo 6)
Le motivazioni profonde sono: ricerca di sicurezza, supporto e guida, il Tipo 6 è leale, affidabile e responsabile. La loro paura più grande è di non avere supporto o di essere abbandonati.
Influenza sulle scelte: nelle relazioni è leale e affidabile, ma può avere difficoltà a fidarsi degli altri e a prendere decisioni. Cerca partner che gli offrano sicurezza e supporto. Nella carriera predilige lavori stabili e sicuri, che gli offrano un ambiente di lavoro pratico e un senso di appartenenza.
I suoi valori principali sono: Lealtà, affidabilità, sicurezza, supporto e senso di appartenenza.
Ha come obiettivi: Vuole sentirsi sicuro, protetto e supportato. Cerca stabilità e certezze nella propria vita.
L’Entusiasta (Tipo 7)
È motivato profondamente dal desiderio di felicità, divertimento e nuove esperienze, il Tipo 7 è ottimista, spontaneo e avventuroso. La loro paura principale è di provare dolore o di essere privati di qualcosa di buono.
Influenza sulle scelte: ama la compagnia e le nuove esperienze, ma può avere difficoltà a impegnarsi a lungo termine. Cerca partner che condividano il suo entusiasmo per la vita. Nella carriera è attratto da lavori stimolanti, creativi e che gli offrano varietà e possibilità di crescita. Evita la routine e la monotonia.
I suoi valori guida sono: Libertà, divertimento, entusiasmo, ottimismo e nuove esperienze.
Gli obiettivi sono: Vuole godersi la vita appieno, sperimentare nuove cose e provare emozioni positive.
Il Competitivo (Tipo 8)
Le motivazioni profonde lo portano a sentirsi guidato dal bisogno di controllo, potere e giustizia, il Tipo 8 è assertivo, protettivo e indipendente. La loro paura più grande è di essere controllati o manipolati.
Influenza sulle scelte: è protettivo e leale verso i suoi cari, ma può essere anche dominante e possessivo. Cerca partner che lo rispettino e lo sfidino. Nella carriera è attratto da posizioni di leadership e potere, dove può esercitare il proprio controllo e influenzare gli altri.
I suoi valori principali sono: Forza, potere, giustizia, lealtà e indipendenza.
Gli obiettivi: Vuole avere il controllo della propria vita, proteggere i più deboli e affermare la propria leadership.
Il Pacificatore (Tipo 9)
la motivazione profonda è la ricerca di armonia, pace e connessione, il Tipo 9 è accomodante, paziente e di supporto. La loro paura più grande è il conflitto o la separazione.
Influenza sulle scelte: è un mediatore naturale, capace di vedere il punto di vista di tutti. Cerca relazioni armoniose e pacifiche. Nella carriera predilige lavori che gli permettano di aiutare gli altri a risolvere conflitti e a trovare un terreno comune.
I sui valori guida sono: Pace, armonia, equilibrio, accettazione e connessione.
Gli obiettivi sono: evitare conflitti, creare un ambiente armonioso e sentirsi connesso agli altri
Come le motivazioni influenzano le scelte di vita
Le motivazioni profonde di ciascun tipo di Enneagramma influenzano profondamente le loro scelte di vita in vari modi:
Nelle relazioni: Il Tipo 2 cerca partner che apprezzino il loro aiuto e la loro dedizione, mentre il Tipo 8 è attratto da persone forti e indipendenti.
Nella Carriera: Il Tipo 3 è spesso attratto da posizioni di leadership e successo, mentre il Tipo 5 cerca lavori che gli permettano di approfondire le proprie conoscenze.
I Valori: Il Tipo 1 è guidato da valori come l’integrità e la giustizia, mentre il Tipo 4 valorizza l’autenticità e l’espressione di sé.
Gli Obiettivi: Il Tipo 7 è motivato dal desiderio di esperienze nuove ed eccitanti, mentre il Tipo 9 cerca stabilità e armonia nella propria vita.
Comprendere le motivazioni profonde di ciascun tipo di Enneagramma può aiutare le persone a prendere decisioni più consapevoli e allineate con i propri valori e desideri più profondi. Può anche migliorare le relazioni interpersonali, fornendo una maggiore comprensione delle motivazioni e dei bisogni degli altri.
Identifica le paure collegate al tuo tipo di Enneagramma che ti impediscono di vivere una vita autentica
Comprendere le paure profonde che sono alla base di ciascun tipo di Enneagramma è fondamentale per sbloccare il proprio potenziale e vivere una vita più autentica. Queste paure, spesso radicate nell’inconscio, possono limitare le nostre scelte e impedirci di essere veramente noi stessi.
Ecco un’analisi delle paure profonde di ciascun tipo e di come possono ostacolare una vita autentica:
1°Il Perfezionista (Tipo 1)
- Paura profonda: Essere cattivo, corrotto o imperfetto.
- Come ostacola l’autenticità: La paura di sbagliare o di non essere all’altezza può portare il Tipo 1 a essere eccessivamente critico verso se stesso e gli altri, impedendogli di accettare i propri limiti e quelli altrui. Questo può generare risentimento, frustrazione e difficoltà a vivere il presente con serenità.
2° L’Altruista (Tipo 2)
- Paura profonda: Non essere amato o desiderato.
- Come ostacola l’autenticità: Il bisogno di compiacere gli altri e di essere indispensabile può spingere il Tipo 2 a negare i propri bisogni e desideri, mettendoli sempre in secondo piano. Questo può portare a relazioni sbilanciate, dipendenza affettiva e difficoltà a dire di no.
3° Il Realizzatore (Tipo 3)
- Paura profonda: Essere un fallimento o non avere valore.
- Come ostacola l’autenticità: La focalizzazione sul successo e sull’approvazione esterna può portare il Tipo 3 a sacrificare la propria autenticità e i propri valori per raggiungere obiettivi socialmente riconosciuti. Questo può generare stress, ansia e senso di vuoto interiore.
4°L’Individualista (Tipo 4)
- Paura profonda: Essere insignificante o non avere identità.
- Come ostacola l’autenticità: La ricerca costante di unicità e di espressione di sé può portare il Tipo 4 a sentirsi costantemente insoddisfatto e a idealizzare il passato o il futuro. Questo può generare malinconia, invidia e difficoltà a vivere il presente con pienezza.
5°L’Investigatore (Tipo 5)
- Paura profonda: Essere incompetente o incapace.
- Come ostacola l’autenticità: Il bisogno di conoscenza e di autonomia può portare il Tipo 5 a isolarsi dagli altri e a rifugiarsi nel mondo dei libri e delle idee. Questo può generare difficoltà nelle relazioni, paura dell’impegno e tendenza a evitare le emozioni.
6°Il Lealista (Tipo 6)
- Paura profonda: Non avere supporto o guida.
- Come ostacola l’autenticità: Il bisogno di sicurezza e di certezze può portare il Tipo 6 a essere eccessivamente dipendente dagli altri e a dubitare delle proprie capacità. Questo può generare ansia, indecisione e difficoltà a prendere iniziative.
7°L’Entusiasta (Tipo 7)
- Paura profonda: Provare dolore o essere privato di qualcosa di buono.
- Come ostacola l’autenticità: La ricerca costante di piacere e di nuove esperienze può portare il Tipo 7 a evitare le emozioni negative e a rifugiarsi in attività superficiali. Questo può generare difficoltà a gestire le sfide della vita, impulsività e superficialità nelle relazioni.
8°Il Competitivo (Tipo 8)
- Paura profonda: Essere debole, controllato o manipolato.
- Come ostacola l’autenticità: Il bisogno di controllo e di potere può portare il Tipo 8 a essere aggressivo, dominante e a respingere la vulnerabilità. Questo può generare conflitti, difficoltà a fidarsi degli altri e isolamento.
9°Il Pacificatore (Tipo 9)
- Paura profonda: Il conflitto o la separazione.
- Come ostacola l’autenticità: Il bisogno di armonia e di evitare conflitti può portare il Tipo 9 a negare i propri bisogni e desideri per compiacere gli altri. Questo può generare passività, difficoltà a prendere decisioni e risentimento.
Comprendere queste paure profonde è il primo passo per superarle e vivere una vita più autentica. È importante ricordare che ogni tipo di Enneagramma ha le proprie risorse e potenzialità uniche.
Comprendi come i tuoi desideri più autentici possono guidarti verso un senso di scopo
Esploriamo insieme come i tuoi desideri più autentici possono effettivamente illuminare il tuo cammino verso un senso di scopo. Come prima azione scopri la bussola interiore, riconoscendo i tuoi valori fondamentali: cosa è veramente importante per te? Potrebbe essere la creatività, l’aiuto agli altri, la conoscenza, la libertà o altro. Questi valori sono i pilastri dei tuoi desideri autentici. In secondo luogo ascolta le tue passioni: cosa ti entusiasma? Cosa fai con passione e senza sforzo? Queste attività spesso rivelano i tuoi talenti e ciò che ti dà gioia.
Come terza modalità ti direi di prestare attenzione alle tue emozioni: Quando ti senti più vivo e soddisfatto? Quali attività o situazioni ti fanno sentire così? Le emozioni positive sono un indicatore di ciò che è allineato con i tuoi desideri.
E’ importante definire i tuoi obiettivi come i sogni a lungo termine: Cosa vuoi realizzare nella vita? Quali cambiamenti vuoi vedere nel mondo o nella tua comunità? Questi sogni ti danno una direzione generale. Prendi in considerazione obiettivi SMART: Trasforma i tuoi sogni in obiettivi specifici, misurabili, raggiungibili, rilevanti e con scadenze precise. Questo ti aiuterà a visualizzare il percorso e a mantenere la motivazione.
Obiettivi a breve termine
Definisci piccoli passi che puoi intraprendere oggi stesso per avvicinarti ai tuoi obiettivi più grandi. Anche i piccoli progressi ti daranno un senso di realizzazione.
Aggiungerei il consiglio di agisci con coraggio e autenticità, supera le tue paure facendo in modo di non lasciare che la paura del fallimento o del giudizio degli altri ti blocchi. Ricorda che la maggior parte delle volte ciò che temiamo non si verifica.
Fai sentire la tua voce ed elimina la paura di esprimere le tue idee e di seguire ciò in cui credi. La tua unicità è un dono prezioso.
Impara che gli errori fanno parte del percorso
- Non scoraggiarti, ma usa le esperienze negative come opportunità di crescita.
- Coltiva la connessione con te stesso e con gli altri, dedicando del tempo ogni giorno per riflettere sui tuoi progressi, sulle tue emozioni e su ciò che impari lungo il cammino.
- Circondati di persone che ti incoraggiano, ti sostengono e condividono i tuoi valori e trova modi per mettere i tuoi talenti e le tue passioni al servizio degli altri. Questo ti darà un senso di appagamento profondo.
- Ricorda che non esiste un percorso unico: Ognuno ha il suo cammino verso lo scopo. Sii paziente con te stesso e celebra ogni passo avanti.
Il tuo scopo potrebbe evolvere quindi non aver paura di cambiare direzione se senti che i tuoi desideri più autentici ti stanno portando altrove. Perché la vita è un viaggio, goditi il processo di scoperta e crescita. Il senso di scopo non è una destinazione, ma un modo di vivere. Possiamo approfondire ulteriormente questo tema esplorando alcune dimensioni aggiuntive che possono arricchire la tua comprensione di come i desideri autentici si intrecciano con il tuo senso di scopo.
L’importanza della vulnerabilità e dell’imperfezione
- Accetta la tua umanità in quanto non esiste un percorso lineare verso lo scopo. Ci saranno momenti di dubbio, difficoltà e fallimento. Abbraccia la tua vulnerabilità e impara dalle tue esperienze, sia positive che negative.
- Permetti agli altri di vederti perciò non aver paura di mostrare le tue fragilità e le tue imperfezioni. La vera connessione nasce dall’autenticità e dalla condivisione delle esperienze umane.
- Sii gentile con te stesso e non giudicarti troppo duramente. Ricorda che sei in continua evoluzione e che ogni passo, anche quello che sembra sbagliato, ti avvicina alla tua meta.
Il ruolo della comunità e della connessione ti dice che non sei solo, per cui trova persone che condividono i tuoi valori e i tuoi interessi. Collabora con loro, sostienili e lasciati ispirare dalle loro storie. Offri il tuo contributo e metti i tuoi talenti e le tue passioni al servizio della tua comunità. Il senso di scopo spesso si trova nel dare agli altri. Impara dagli altri scoltando le storie di chi ti circonda, chiedi consiglio e lasciati arricchire dalle diverse prospettive. Usa la consapevolezza del presente e vivi il momento, senza farti intrappolare dal passato o preoccupare per il futuro. Concentrati sul presente e apprezza le piccole gioie quotidiane. Pratica la gratitudine ogni giorno, prenditi un momento per riflettere su ciò per cui sei grato. Questo ti aiuterà a mantenere una prospettiva positiva e a valorizzare ciò che hai.
Ascolta il tuo corpo, presta attenzione alle tue sensazioni fisiche ed emotive. Il tuo corpo è un messaggero importante che ti guida verso ciò che è giusto per te.
L’importanza del significato personale
- Definisci il tuo successo senza lasciare che gli altri ti dicano cosa significa avere successo.
- Definisci i tuoi obiettivi in base ai tuoi valori e alle tue aspirazioni.
- Trova la tua voce eliminando la paura di esprimere la tua unicità e di seguire il tuo cammino, anche se è diverso da quello degli altri.
- Vivilo con passione mettendo amore e entusiasmo in tutto ciò che fai.
Quando fai ciò che ti appassiona, il senso di scopo diventa una conseguenza naturale. La vita è una ricerca continua, non smettere di esplorare, perché il percorso verso lo scopo è un viaggio continuo. Non aver paura di provare nuove attività, di metterti in gioco e di scoprire nuovi aspetti di te stesso. Mantieni una mente aperta e curiosa. Il mondo è pieno di opportunità e di esperienze che possono arricchire la tua vita. Ed infine abbi fiducia in te stesso e nel tuo potenziale. Credi che puoi fare la differenza e che puoi creare una vita piena di significato. Spero che queste riflessioni ti siano state utili nel tuo percorso di scoperta, ricorda, il senso di scopo è un viaggio unico e personale. Sii paziente con te stesso, ascolta il tuo cuore e segui la tua passione.
Identifica i tuoi valori fondamentali e a allineali con le tue scelte di vita
Valutiamo insieme alcuni passi che puoi seguire per identificare i tuoi valori fondamentali e allinearli con le tue scelte di vita:
Facciamo una riflessione interiore
- Identifica momenti significativi: ad esempio pensa a momenti della tua vita in cui ti sei sentito particolarmente soddisfatto, orgoglioso o felice. Cosa stavi facendo? Chi c’era con te? Cosa rendeva quei momenti così speciali?
- Esamina le tue passioni: Cosa ti appassiona? Cosa ti interessa e ti entusiasma? Cosa fai nel tuo tempo libero?
- Considera le tue figure di riferimento: Chi ammiri? Chi consideri un modello da seguire? Quali qualità e valori possiedono queste persone?
- Valuta le tue reazioni emotive: A cosa reagisci emotivamente? Cosa ti infastidisce o ti indigna? Cosa ti commuove o ti ispira?
Identifichiamo dei valori
Scrivi una lista basandoti sulla tua riflessione, scrivi una lista di valori che ritieni importanti. Non preoccuparti di essere troppo specifico o di seguire un ordine particolare.
Raggruppa i valori simili e cerca di definirli in modo chiaro e conciso, poi scegli i tuoi valori fondamentali. Seleziona i 5-10 valori che ritieni più importanti e che ti rappresentano meglio.
Allineamento con le scelte di vita
Valuta ed esamina le tue scelte di vita attuali (lavoro, relazioni, hobby, ecc.) e valuta se sono in linea con i tuoi valori fondamentali. Poniti degli obiettivi che riflettano i tuoi valori e quando devi prendere una decisione, considera come le diverse opzioni si allineano con i tuoi valori.
Cerca di agire sempre in modo coerente con i tuoi valori.
Esempi di valori fondamentali:
- Famiglia: Importanza dei legami familiari e del tempo trascorso con i propri cari.
- Amicizia: Valore delle relazioni amicali e del sostegno reciproco.
- Amore: Importanza dell’amore romantico e delle relazioni affettive.
- Salute: Benessere fisico e mentale.
- Successo: Realizzazione personale e professionale.
- Creatività: Espressione artistica e pensiero innovativo.
- Apprendimento: Crescita personale e sviluppo delle proprie capacità.
- Altruismo: Aiuto verso gli altri e impegno sociale.
- Onestà: Integrità morale e trasparenza.
- Giustizia: Equità e rispetto dei diritti umani.
- Libertà: Autonomia e possibilità di scelta.
- Bellezza: Apprezzamento dell’arte e della natura.
Consigli aggiuntivi
- Sii paziente: Identificare i propri valori fondamentali è un processo che richiede tempo e riflessione.
- Sii onesto con te stesso: Non aver paura di ammettere ciò che è veramente importante per te, anche se non è socialmente accettato o “convenzionale”.
- Sii flessibile: I tuoi valori possono evolvere nel tempo, quindi non aver paura di rivederli e aggiornarli.
- Chiedi aiuto: Se hai difficoltà a identificare i tuoi valori, puoi chiedere aiuto a un coach, un terapeuta o una persona di fiducia.
È importante distinguere tra i valori che sono importanti per te individualmente e quelli che sono considerati importanti dalla società. A volte, questi possono essere in conflitto. I valori strumentali sono quelli che ci aiutano a raggiungere altri obiettivi (ad esempio, la perseveranza può essere un valore strumentale per raggiungere il successo). I valori fini sono quelli che consideriamo importanti di per sé (ad esempio, la felicità). Non tutti i valori sono ugualmente importanti. È utile identificare una gerarchia dei tuoi valori, in modo da poter dare priorità a quelli più importanti in caso di conflitto.
Allineamento con le scelte di vita
Il tuo lavoro dovrebbe essere in linea con i tuoi valori. Se il tuo lavoro ti costringe a compromettere i tuoi valori fondamentali, potresti sentirti insoddisfatto o stressato. Le tue relazioni (familiari, amicali, romantiche) dovrebbero essere basate su valori condivisi. Il modo in cui passi il tuo tempo libero dovrebbe riflettere i tuoi valori. Se per te è importante la creatività, ad esempio, dovresti dedicare del tempo ad attività artistiche o hobby creativi. Anche le tue scelte di consumo possono riflettere i tuoi valori. Se per te è importante la sostenibilità, ad esempio, potresti scegliere di acquistare prodotti ecologici o di ridurre il tuo impatto ambientale. Se hai difficoltà a identificare i tuoi valori o ad allinearli con le tue scelte, puoi chiedere aiuto a un coach o un terapeuta.
Alcuni esempi pratici
Esempio 1: Se uno dei tuoi valori fondamentali è la famiglia, potresti decidere di dedicare più tempo ai tuoi cari, organizzare attività insieme o creare nuove tradizioni familiari.
Esempio 2: Se uno dei tuoi valori fondamentali è l’apprendimento, potresti decidere di seguire corsi di formazione, leggere libri o partecipare a conferenze.
Esempio 3: Se uno dei tuoi valori fondamentali è l’altruismo, potresti decidere di fare volontariato, donare a organizzazioni benefiche o aiutare le persone bisognose.
Ricorda che identificare i propri valori fondamentali è un processo continuo e che richiede tempo e riflessione. Non aver paura di sperimentare e di adattare le tue scelte di vita in base ai tuoi valori.
Impara a stabilire degli obbiettivi chiari e misurabili
Alcuni suggerimenti su come stabilire obiettivi chiari e misurabili:
Definisci i tuoi obiettivi:
- Sii specifico: un obiettivo vago come “voglio mettermi in forma” è difficile da misurare. Invece, un obiettivo specifico come “voglio correre 5 km in 30 minuti entro 3 mesi” è più facile da monitorare.
- Sii misurabile: un obiettivo deve essere quantificabile in modo da poter monitorare i progressi. Ad esempio, “voglio leggere 10 libri quest’anno” è misurabile, mentre “voglio leggere di più” non lo è.
- Sii raggiungibile: un obiettivo troppo ambizioso può essere scoraggiante. Inizia con obiettivi più piccoli e raggiungibili, poi aumenta gradualmente la difficoltà.
- Sii pertinente: l’obiettivo deve essere importante per te e allineato con i tuoi valori.
- Sii definito nel tempo: stabilisci una scadenza precisa per raggiungere l’obiettivo. Questo ti aiuterà a rimanere motivato e concentrato.
Utilizza il metodo SMART
Un modo efficace per definire obiettivi chiari e misurabili è utilizzare il metodo SMART:
– Specifico
– Misurabile
– Raggiungibile
– Pertinente
– Definito nel tempo
Esempio
Invece di dire “voglio imparare una nuova lingua”, un obiettivo SMART potrebbe essere: “Voglio imparare le basi dello spagnolo (livello A1) entro 6 mesi, studiando 30 minuti al giorno, 5 giorni a settimana”.
Altri suggerimenti
- Scrivi i tuoi obiettivi: mettere per iscritto i tuoi obiettivi li renderà più concreti e ti aiuterà a visualizzarli.
- Condividi i tuoi obiettivi: parlarne con amici, familiari o mentori può fornirti supporto e motivazione.
- Monitora i tuoi progressi: tieni traccia dei tuoi progressi e celebra i tuoi successi, anche quelli piccoli.
- Sii flessibile: se necessario, adatta i tuoi obiettivi in base alle circostanze.
- Non aver paura di chiedere aiuto: se hai difficoltà a raggiungere i tuoi obiettivi, non esitare a chiedere consiglio o supporto.
Gli obiettivi possono essere suddivisi in diverse categorie, tra cui:
- Obiettivi di breve termine: sono obiettivi che si raggiungono in un periodo di tempo limitato, ad esempio entro qualche settimana o mese.
- Obiettivi di medio termine: richiedono un periodo di tempo più lungo per essere raggiunti, ad esempio da qualche mese a un anno.
- Obiettivi di lungo termine: sono obiettivi che richiedono anni per essere raggiunti, ad esempio una carriera o un progetto di vita.
Come mantenere la motivazione
- Trova un motivo valido: identifica le ragioni per cui vuoi raggiungere quell’obiettivo. Più forte è il motivo, più motivato sarai.
- Visualizza il successo: immagina di aver già raggiunto il tuo obiettivo. Questa tecnica può aiutarti a rimanere motivato e concentrato.
- Celebra i tuoi successi: ogni volta che raggiungi un traguardo, anche piccolo, prenditi un momento per festeggiare.
- Non aver paura di fallire: il fallimento è una parte naturale del processo di apprendimento. Se non riesci a raggiungere un obiettivo, non scoraggiarti. Impara dai tuoi errori e riprova.
Esempi di obiettivi SMART
- Obiettivo generico: voglio migliorare la mia salute.
- Obiettivo SMART: voglio perdere 5 kg entro 3 mesi, seguendo una dieta sana e facendo attività fisica 3 volte a settimana per 30 minuti.
- Obiettivo generico: voglio imparare una nuova competenza.
- Obiettivo SMART: voglio imparare a programmare in Python entro 6 mesi, studiando 1 ora al giorno, 5 giorni a settimana e completando un corso online.
Scopri come l’Enneagramma può aiutarti a superare le resistenze al cambiamento e a esplorare nuove possibilità
L’Enneagramma è uno strumento di auto-scoperta molto potente che può aiutarti a superare le resistenze al cambiamento ed esplorare nuove possibilità.
Esistono nove tipi di personalità nell’Enneagramma, ognuno con le sue motivazioni, paure e modelli di comportamento specifici.
Comprendere il tuo tipo di personalità nell’Enneagramma può aiutarti a:
- Identificare le tue resistenze al cambiamento: ogni tipo di personalità ha le sue ragioni per resistere al cambiamento. Ad esempio, il tipo 6 (Lealista) può resistere al cambiamento per paura dell’ignoto, mentre il tipo 8 (Sfidante) può resistere al cambiamento per paura di perdere il controllo.
- Comprendere le tue motivazioni: conoscere le tue motivazioni profonde può aiutarti a capire perché reagisci in un certo modo di fronte al cambiamento. Ad esempio, il tipo 2 (Aiutante) può essere motivato dal desiderio di essere utile agli altri, mentre il tipo 5 (Investigatore) può essere motivato dal desiderio di conoscere e capire il mondo.
- Sviluppare nuove strategie: una volta che hai capito le tue resistenze e motivazioni, puoi sviluppare nuove strategie per affrontare il cambiamento in modo più efficace. Ad esempio, il tipo 6 può imparare a fidarsi di più di se stesso e degli altri, mentre il tipo 8 può imparare a delegare e condividere il controllo.
Oltre a superare le resistenze al cambiamento, l’Enneagramma può anche aiutarti a:
- Esplorare nuove possibilità: conoscere il tuo tipo di personalità può aiutarti a capire quali sono i tuoi punti di forza e di debolezza. Questo può esserti utile per identificare nuove opportunità di crescita personale e professionale.
- Migliorare le tue relazioni: l’Enneagramma può aiutarti a capire meglio le dinamiche relazionali e a comunicare in modo più efficace con gli altri.
- Vivere una vita più autentica: l’Enneagramma può aiutarti a conoscere meglio te stesso e a vivere una vita più in linea con i tuoi valori e desideri.
Come accennato prima, ogni tipo di personalità dell’Enneagramma ha le sue specifiche resistenze al cambiamento. Comprendere queste resistenze è il primo passo per superarle. Ecco alcuni esempi più dettagliati:
Tipo 1 (Perfezionista)
Resistono al cambiamento perché temono che possa portare a imperfezioni o errori. Hanno bisogno di sentirsi sicuri che il cambiamento sia ben pianificato e che non comprometta i loro standard elevati.
Tipo 2 (Aiutante)
Possono resistere al cambiamento se lo percepiscono come una minaccia alla loro capacità di aiutare gli altri o se temono di perdere l’approvazione altrui. Hanno bisogno di sentirsi rassicurati sul fatto che il cambiamento non li allontanerà dalle persone a cui tengono.
Tipo 3 (Realizzatore)
Resistono al cambiamento se lo vedono come un ostacolo al loro successo o se temono di perdere la loro immagine di persona competente. Hanno bisogno di capire come il cambiamento può contribuire ai loro obiettivi e riconoscimenti.
Tipo 4 (Individualista)
Possono resistere al cambiamento se lo percepiscono come una minaccia alla loro unicità o se temono di dover rinunciare alla loro individualità. Hanno bisogno di sentirsi liberi di esprimere la loro creatività e originalità anche durante il cambiamento.
Tipo 5 (Investigatore)
Resistono al cambiamento se lo vedono come un’intrusione nel loro spazio personale o se temono di dover condividere le proprie risorse. Hanno bisogno di tempo per elaborare il cambiamento e di sentirsi sicuri che non verranno sopraffatti.
Tipo 6 (Lealista)
Possono resistere al cambiamento per paura dell’ignoto e per la loro tendenza a dubitare di sé stessi e degli altri. Hanno bisogno di sentirsi supportati e rassicurati durante il cambiamento.
Tipo 7 (Entusiasta)
Resistono al cambiamento se lo vedono come una limitazione alla loro libertà o se temono di dover rinunciare a nuove esperienze. Hanno bisogno di sentirsi stimolati e coinvolti nel cambiamento.
Tipo 8 (Sfidante)
Possono resistere al cambiamento se lo percepiscono come una perdita di controllo o se temono di essere vulnerabili. Hanno bisogno di sentire di avere voce in capitolo nel processo di cambiamento.
Tipo 9 (Pacificatore)
Resistono al cambiamento se lo vedono come una minaccia alla loro pace interiore o se temono di dover affrontare conflitti. Hanno bisogno di sentirsi ascoltati e compresi durante il cambiamento.
Strategie per superare le resistenze
Una volta identificate le proprie resistenze, è possibile sviluppare strategie specifiche per superarle.
Ad esempio
- Tipo 1: Concentrati sui benefici a lungo termine del cambiamento e cerca di pianificare ogni dettaglio.
- Tipo 2: Ricorda che aiutare gli altri non significa sacrificare i tuoi bisogni.
- Tipo 3: Visualizza come il cambiamento può portare a nuovi successi e opportunità.
- Tipo 4: Esprimi la tua creatività e individualità anche durante il cambiamento.
- Tipo 5: Prenditi il tempo necessario per elaborare il cambiamento e comunica le tue esigenze.
- Tipo 6: Cerca supporto e rassicurazioni da persone di fiducia.
- Tipo 7: Concentrati sugli aspetti positivi e stimolanti del cambiamento.
- Tipo 8: Fai sentire la tua voce e cerca di influenzare il processo di cambiamento.
- Tipo 9: Comunica i tuoi bisogni e cerca di evitare conflitti.
Esplorare nuove possibilità
L’Enneagramma non solo aiuta a superare le resistenze, ma anche ad esplorare nuove possibilità. Conoscere i tuoi punti di forza e di debolezza ti permette di: identificare aree di crescita personale e professionale: Quali sono i tuoi talenti e passioni? Come puoi svilupparli ulteriormente?
Definire obiettivi realistici e significativi: Cosa vuoi ottenere dalla vita? Quali sono i tuoi valori e desideri?
Scegliere percorsi di carriera e relazioni più soddisfacenti: Quali sono gli ambienti in cui ti senti più a tuo agio e realizzato?
Migliorare le tue relazioni interpersonali: Come puoi comunicare in modo più efficace e costruire relazioni più profonde?
L’Enneagramma è uno strumento potente per la crescita personale e il cambiamento positivo. Usalo per conoscere meglio te stesso, superare le tue resistenze e scoprire il tuo pieno potenziale.
Concentrati sul presente e a apprezza ciò che hai
Ecco alcuni suggerimenti su come concentrarti sul presente e apprezzare ciò che hai:
Pratica la consapevolezza con la mindfulness
Che cos’è la mindfulness o pratica di consapevolezza? E’ la pratica di portare intenzionalmente la tua attenzione al momento presente, senza giudizio. Significa essere pienamente presenti in ciò che stai facendo, pensando o provando, senza farti distrarre dal passato o dal futuro.
Come praticarla: Puoi iniziare con brevi sessioni di meditazione, concentrandoti sul respiro, sulle sensazioni corporee o sui suoni.
Porta la consapevolezza nelle tue attività quotidiane, come mangiare, camminare o lavare i piatti. Presta attenzione ai dettagli, ai sapori, alle sensazioni e ai pensieri che sorgono.
Fai esercizi di respirazione
Quando ti senti sopraffatto o distratto, fai qualche respiro profondo e concentrati sul movimento dell’aria che entra ed esce dal tuo corpo.
°Coltiva la gratitudine, cos’è: la gratitudine è la pratica di riconoscere e apprezzare le cose positive nella tua vita, sia grandi che piccole. Come praticarla?
Tenendo un diario della gratitudine, ogni giorno, prenditi qualche minuto per scrivere le cose per cui sei grato. Possono essere eventi specifici, persone, oggetti o anche semplici momenti di gioia.
Importante altresì esprimere la tua gratitudine agli altri, sia a parole che con azioni. Apprezza le piccole cose: Presta attenzione ai piccoli piaceri della vita, come un buon caffè, un tramonto o una risata con un amico.
Accetta il momento presente
Accettare il momento presente significa accogliere ciò che sta accadendo, senza resistenza o giudizio. Non significa essere passivi, ma piuttosto riconoscere che alcune cose non possono essere cambiate e concentrarsi su ciò che puoi controllare. Come praticarlo: Osserva i tuoi pensieri e sentimenti e quando ti senti sopraffatto da pensieri negativi o emozioni difficili, osservali senza giudicarli. Riconosci che sono solo pensieri e sentimenti, non la realtà.
Lascia andare la resistenza, quando ti trovi di fronte a una situazione difficile, cerca di accettarla invece di lottare contro di essa. Chiediti cosa puoi imparare da questa esperienza.
Prenditi cura di te
Prendersi cura di sé significa soddisfare i propri bisogni fisici, emotivi e mentali. Come praticarla:
Alimentazione sana: Mangia cibi nutrienti che ti facciano sentire bene.
Fai attività fisica regolarmente per migliorare il tuo umore e la tua energia.
Dormi a sufficienza per riposare il corpo e la mente.
Ritagliati del tempo per fare le cose che ti piacciono e ti rilassano.
Concentrati su ciò che puoi controllare
Concentrarsi su ciò che puoi controllare significa focalizzare la tua energia sulle cose che puoi effettivamente influenzare, invece di preoccuparti per ciò che è fuori dal tuo controllo. Come praticarla:
Identifica le tue aree di controllo facendo un elenco delle cose nella tua vita che puoi controllare, come le tue azioni, i tuoi pensieri e le tue emozioni.
Lascia andare ciò che non puoi controllare e accetta che ci sono cose che non puoi cambiare e concentrati su ciò che puoi fare per migliorare la situazione.
Ricorda, concentrarsi sul presente e apprezzare ciò che hai è un processo continuo che richiede pratica e impegno. Sii paziente con te stesso e celebra i tuoi progressi lungo il cammino.
Approfondiamo ulteriormente alcuni dei concetti chiave per aiutarti a concentrarti sul presente e apprezzare ciò che hai:
Alcuni benefici della mindfulness:
- Riduzione dello stress e dell’ansia
- Miglioramento della concentrazione e della memoria
- Aumento della consapevolezza di sé e delle proprie emozioni
- Promozione del benessere generale
Di seguito alcune tecniche di mindfulness più specifiche
Body scan: Porta la tua attenzione alle diverse parti del corpo, notando le sensazioni fisiche senza giudizio.
Camminata consapevole: Cammina lentamente, prestando attenzione ai movimenti del corpo, al contatto con il terreno e all’ambiente circostante.
Ascolto consapevole: Ascolta attentamente i suoni che ti circondano, senza cercare di identificarli o interpretarli.
Mindfulness nel mangiare: Mangia lentamente, assaporando ogni boccone e prestando attenzione ai sapori, alle consistenze e agli odori del cibo.
Benefici della gratitudine
- Aumento della felicità e del benessere
- Miglioramento delle relazioni
- Riduzione dello stress e della depressione
- Aumento della resilienza
Modi per coltivare la gratitudine:
- Tenere un diario della gratitudine: Scrivi ogni giorno 3-5 cose per cui sei grato.
- Esprimere gratitudine agli altri: Scrivi lettere di ringraziamento o fai piccoli gesti di apprezzamento.
- Praticare la gratitudine interiore: Rifletti sulle cose positive nella tua vita e prova un senso di apprezzamento profondo.
- Trovare la gratitudine anche nelle difficoltà: Cerca di trovare il lato positivo anche nelle situazioni difficili.
Un esempio di diario della gratitudine:
- Sono grato per il sole che splende oggi.
- Sono grato per la mia famiglia e i miei amici.
- Sono grato per il mio lavoro che mi permette di crescere e imparare.
- Sono grato per il mio corpo che mi permette di muovermi e sperimentare il mondo.
- Sono grato per la mia mente che mi permette di pensare e creare.
Benefici dell’accettazione
- Riduzione della sofferenza
- Aumento della serenità
- Maggiore capacità di affrontare le sfide
- Libertà dal giudizio
Come praticare l’accettazione in modo più efficace:
- Osserva i tuoi pensieri e sentimenti senza giudizio: quando ti senti sopraffatto da emozioni negative, riconosci che sono solo emozioni e non la realtà.
- Accetta ciò che non puoi cambiare: Concentrati su ciò che puoi controllare e lascia andare il resto.
- Impara a perdonare te stesso e gli altri: Il perdono è un atto di accettazione che libera dal rancore e dalla rabbia.
- Pratica la compassione: Sii gentile e comprensivo verso te stesso e gli altri, riconoscendo che tutti commettono errori e affrontano difficoltà.
Dimensioni della cura di sé
- Fisica: Alimentazione sana, esercizio fisico, sonno di qualità, igiene personale
- Emotiva: Gestione dello stress, espressione delle emozioni, relazioni positive, attività che ti piacciono
- Mentale: Apprendimento continuo, lettura, meditazione, mindfulness
- Spirituale: Connessione con qualcosa di più grande di te, natura, arte, musica
Strategie specifiche per la cura di sé:
- Pianifica attività che ti ricaricano: Includi nel tuo programma attività che ti fanno sentire bene, come leggere, fare un bagno caldo, passare del tempo con gli amici o fare una passeggiata nella natura.
- Impara a dire di no: Non sentirti in colpa se non puoi fare tutto.
- Chiedi aiuto quando ne hai bisogno: Non aver paura di chiedere supporto ai tuoi cari o a un professionista.
- Celebra i tuoi successi: Riconosci e apprezza i tuoi progressi, anche quelli piccoli.
Come identificare le aree di controllo
- Fai un elenco delle cose che ti preoccupano: Dividi le preoccupazioni in due categorie: quelle che puoi controllare e quelle che non puoi controllare.
- Concentrati sulle azioni che puoi intraprendere: Per le preoccupazioni che puoi controllare, identifica le azioni specifiche che puoi intraprendere per migliorare la situazione.
Accetta ciò che non puoi controllare: Per le preoccupazioni che non puoi controllare, impara a lasciar andare e a concentrarti su altro.
Esempio
Preoccupazione che puoi controllare: Sono preoccupato per il mio lavoro.
Azione che puoi intraprendere: Posso parlare con il mio capo, cercare un nuovo lavoro o seguire un corso di formazione.
Preoccupazione che non puoi controllare: Sono preoccupato per il cambiamento climatico.
Come accettare: Posso fare la mia parte per ridurre il mio impatto ambientale, ma non posso controllare il cambiamento climatico da solo.
Spero che questi approfondimenti ti siano utili nel tuo percorso verso una maggiore consapevolezza del presente e apprezzamento di ciò che hai. Ricorda, è un viaggio continuo e non un traguardo da raggiungere.
Sii paziente con te stesso e celebra ogni piccolo passo avanti.